Gli appassionati del motorsport si affezioneranno particolarmente alla giornata di oggi, 20 gennaio 2025: giorno in cui Hamilton è arrivato a Maranello e Marquez ha vestito per la prima volta i colori di Ducati.
C’è una leggenda cinese, poi diffusa anche in Giappone, che torna alla mente in occasione di questa giornata storica, ed è la leggenda del filo rosso; secondo la quale, ogni persona, fin dalla sua nascita, è legata attraverso un filo rosso al proprio destino. Una credenza popolare che, però, sembra aver trovato una realizzazione estendendosi anche al mondo del motorsport, oggi come non mai.
Un fil rouge che collega Maranello, quartier generale della storia scuderia di Formula 1 dove oggi è stato dato il benvenuto a Lewis Hamilton come pilota ufficiale della Scuderia Ferrari, a Madonna del Campidoglio, dove Marc Marquez, invece, ha debuttato vestendo i colori del team italiano di Borgo Panigale.
Un debutto di due icone collegate ad un particolare colore, il Rosso appunto, fedele compagno delle storie più leggendarie del mondo del motorsport e della Motor Valley, cuore dell’eccellenza motoristica italiana in Emilia-Romagna.
In occasione della presentazione della livrea con cui Ducati Lenovo correrà la prossima stagione di MotoGP, intervistato dai media – il pilota delle due ruote – Pecco Bagnaia ha risposto a chi chiedeva se si sentisse un po’ come Leclerc, paragonando tra le righe l’arrivo di Marquez, otto volte campione del mondo, a quello del sette volte iridato sulle monoposto di Formula 1, Lewis Hamilton: “Diciamo che l’aspetto umano da noi conta ancora qualcosa in più. Nonostante in alcune situazioni la Ferrari fosse competitiva, purtroppo non è ancora al livello di altre squadre. Stanno lavorando tanto e Charles e Lewis faranno sicuramente un gran lavoro“.
“Da noi abbiamo sicuramente trovato la quadra prima: credo che la Ducati sia una moto in grado di vincere dei titoli dal 2016, o almeno dal 2017. Io sono competitivo dal 2021 e la Ducati ha vinto gli ultimi tre titoli; quindi, la quadra è stata già trovata da noi. È difficile quindi fare un paragone tra F1 e MotoGP, ma quello che è certo è che se corri con la Rossa, che sia in moto o in macchina, sai che corri con un’eccellenza. E questo è bello” ha continuato il pilota italiano.
Marquez: “Io ed Hamilton? In comune, il Rosso”
Anche Marc Marquez non si chiamato fuori dal dire la propria opinione sul debutto di Lewis Hamilton alla Scuderia Ferrari, lanciando quella che potrebbe intendersi come una frecciatina al pilota britannico: “Il colore rosso accumuna me e Lewis. Hamilton è Hamilton e sicuramente accenderà ancor di più i riflettori sulla Ferrari. In Formula 1 è il pilota che, insieme a Fernando Alonso o adesso Max Verstappen e gli altri giovani attira di più i media. Ha esperienza ma sembrerebbe che però sia il nome a pesare maggiormente, ma questo non aiuterà a vincere di più”.
Foto: Ducati Corse.