Porsche VINCE la 24h di Daytona 2025, dopo aver seguito tutta la gara insieme, questi sono i risultati: 1 a la #7, seguita dalla #60 e dalla #6.
Quarta posizione a 1 giro di distacco dalla testa la BMW autrice della pole position con una grande delusione nel finale.
24h di Daytona 2025: i risultati di tutte le categorie
Dopo 24 lunghissime ore di gara abbiamo finalmente una classifica decisiva: in GTP vince la #7, subito dietro la #60 e la #6.
In LMP2 vince l’equipaggio #8 con alla guida John Farano, Sebastian Alvarez, Sebastien Bourdais e Job Van Uiert.
In GTD Pro è tripletta americana: 1a posizione per la Ford #65, 2a per la Corvette #3 e 3a per la Ford #64, mentre in GTD vince la Corvette #13 del team AWA! [QUI LA CLASSIFICA COMPLETA]
Ultima ora!
19:40: Felipe Nasr taglia il traguardo in prima posizione, seguito da Tom Blomqvist e da Matt Campbell.
19:34: Porsche verso l’1-2 alla 24h di Daytona!
In GTD Pro una battaglia tra la #3, la #4 e la #1 porta a un contatto tra la #1 e la #4, la quale viene penalizzata con un drive trough.
Che battaglia in casa Porsche per la prima posizione! Le vetture #6 e #7 danno spettacolo in pista giocandosi la prima posizione assoluta.
La gara riprende al Daytona International Speedway con 38 minuti ancora sul cronometro! In GTP, la leadership è nelle mani della #6 guidata da Campbell, seguita dalla vettura gemella #7 con Nasr al volante. Intanto, la #24 è ai box per sostituire il paraurti dopo un contatto, compromettendo quasi sicuramente le sue possibilità per quest’anno. Una grande delusione per l’equipaggio, soprattutto dopo l’ottima performance di Kevin Magnussen al suo debutto.
Danni anche in casa AO Racing per il draghetto Rexy, alla ripartenza coinvolto in una battaglia che gli ha strappato il paraurti anteriore.
Full Course Yellow a 59 minuti dal termine in quanto la Lamborghini Huracan GT3 EVO II #45 si è fermata a bordo pista con la sospensione posteriore sinistra danneggiata.
Siamo entrati ufficialmente nell’ultima ora di gara, dopo qualche tempo senza alcuna interruzione o imprevisti.
Ventesima ora
Continua la “cavalcata” di Kevin Magnussen che si porta in prima posizione!
Una bellissima battaglia tra K-Mag e Matt Campbell per la seconda posizione assoluta! Dopo un giro di difese da parte di Matt, il danese passa.
Diciannovesima ora
Si riparte dopo la FCY, in curva 1 la #25 viene tamponata dalla #10 di Albuquerque e Marco Wittmann viene mandato in testacoda con una foratura, al contempo arriva una penalità per l’Acura #60 per velocità eccessiva in pit lane.
Questa è la classifica GTP a 5 ore dal termine:
Porsche Penske Motorsport #7: Nick Tandy, Filipe Nasr, Laurens Vanthoor
Porsche Penske Motorsport #6: Matt Campbell, Kévin Estre, Mathieu Jaminet
Acura Meyer Shank Racing W/Curb Agajanian #60: Scott Dixon, Tom Blomqvist, Colin Braun, Felix Rosenqvist
BMW M Team RLL #24: Kevin Magnussen, Raffaele Marciello, Philipp Eng, Dries Vanthoor
Cadillac Wayne Taylor Racing #10: Filipe Albuquerque, Will Stevens, Ricky Taylor, Brendon Hartley
JDC Miller MotorSports #85: Bryce Aron, Pascal Wehrlein, Gianmaria Bruni, Tijmen van der Helm
BMW M Team RLL #25: Marco Wittmann, Robin Frinjs, Sheldon van der Linde, René Rast
Con 20 minuti dal termine della diciannovesima ora di gara arriva un’ennesima FCY a causa di un incidente che coinvolge 3 vetture alla ripartenza.
Coinvolte la Ferrari #21, la Lamborghini #78 e la Mercedes #80.
Le dinamiche sembrano abbastanza chiare, la Ferrari #21 guidata da Alessandro Pier Guidi è finita in testacoda e le altre 2 vetture sono state sfortunatamente colpite.
Full Course Yellow a causa di un testacoda con un duro botto per la Oreca 07 del team crowdstricke, con la vettura #04.
Numerosi i danni al retrotreno della LMP2 che è sempre stata nelle prime posizioni di categoria.
Diciassettesima ora
Questa la classifica GTP a 7 ore dal termine:
Porsche Penske Motorsport #6: Kévin Estre, Matt Campbell, Mathieu Jaminet
Porsche Penske Motorsport #7: Felipe Nasr, Nick Tandy, Laurens Vanthoor -1.6 secondi
BMW M Team RLL #24: Philipp Eng, Kevin Magnussen, Raffaele Marciello, Dries Vanthoor -49 secondi
Acura Meyer Shank Racing W/Curb Agajanian #60: Scott Dixon, Tom Blomqvist, Colin Braun, Felix Rosenqvist -68 secondi
Cadillac Wayne Taylor Racing #10:Brendon Hartley, Ricky Taylor, Filipe Albuquerque, Will Stevens,-88 secondi
JDC Miller MotorSports #85 (Porsche): Tijmen van der Helm, Gianmaria Bruni, Pascal Wehrlein, Bryce Aron -1 giro
BMW M Team RLL #25: Robin Frinjs, Marco Wittmann, Sheldon van der Linde, René Rast -2 giri
Acura Meyer Shank Racing w/Curb Agajanian #93: Nick Yelloly, Rengen van der Zande, Alex Palou, Kaku Ohta -39 giri
Cadillac Whelen #31: Jack Aitken, Frederik Vesti, Felipe Drugovich, Earl Bamber -51 giri
Quindicesima ora
Testacoda per la #27 a seguito di un contatto.
Dopo un’altra mezz’ora senza azioni di gara si riparte per l’ennesima volta, stavolta con meno di 10 ore dalla fine.
Quattordicesima ora
Un’altra ora molto tranquilla fino al finale, in cui scatta la Full Course Yellow per una LMP2 ferma alla base della sopraelevata.
Tredicesima ora
Si torna a correre a Daytona dopo 25 minuti di neutralizzazione, ma per poco: dopo soli 3 minuti viene riattivata la Full Course Yellow per una gomma in pista.
Dopo soli 5 minuti dall’inizio dell’ora FCY! L’auto #36 è in fiamme!
Dodicesima ora
Ferma in pit lane la Ferrari #47.
Anche la Porsche Proton #5 ha una rottura della sospensione: rientra ai box per tentare di accennare una riparazione.
Undicesima ora
Si torna a correre a Daytona, con 20 minuti alla fine dell’undicesima ora.
Colpo di scena! La Cadillac V-Series.R #31 del team Whelen, con Frederik Vesti al volante, è ferma in pista all’ultima curva, posizionata contromano. L’auto presenta il paraurti anteriore danneggiato e una foratura alla posteriore destra.
La causa dell’incidente è attribuita alla rottura della sospensione posteriore sinistra, un problema tecnico che esclude qualsiasi responsabilità del pilota.
Decima ora
Dopo quasi un’altra mezz’ora di neutralizzazione si riparte a Daytona: subito Eng attacca Vesti e conclude il sorpasso, portando la sua BMW M Hybrid V8 in prima posizione.
Ferma la Corvette #36: FCY attivata. A muro anche la Ferrari #81.
Ottava ora
Contatto tra la #25 di van der Linde e la #5 di Neel Jani; allo stesso tempo foratura per le Iron Dames.
Dopo quasi un’ora intera di gara neutralizzata, si ritorna a correre al Daytona International Speedway.
Maxi incidente alla ripartenza: Deletraz finisce in testacoda, colpisce il muro e, rientrando in pista per inerzia, viene centrato da una LMP2. L’impatto scatena un effetto domino che coinvolge altre due LMP2, mentre altre vetture si toccano nel tentativo di evitare la Cadillac ferma in pista.
Tra le vetture danneggiate figurano la GTP #40, la GTD Pro #48, la #73 e la #2, che sembrano destinate al ritiro dalla 24 Ore di Daytona 2025. Coinvolte anche la #77 e la #9, con danni da valutare.
Colpo di scena! L’Aston Martin #007 del team GTD Pro “The Heart Of Racing” perde una ruota mentre si avvicina alla prima curva. L’incidente ha attivato una FCY per consentire il recupero e il traino dell’auto ai box.
Settima ora
Pazzesco il doppiaggio da parte della #60 sulle GTD #13 e #36.
Dopo soli 2 minuti un capolavoro di Kobayashi su Braun, che porta la Cadillac #40 in testa ai danni della Acura #60
Sesta ora
Dopo 30 minuti dietro FCY si ritorna a correre: guida il gruppo la Acura #60, dopo un testacoda di Campbell.
Una prima mezz’ora tranquilla, interrotta da una FCY causata dall’Aston Martin #44, ferma in pista.
Quinta ora
Dopo una mezz’ora dietro FCY ecco che si torna in regime di bandiera verde: guida il gruppo Laurens Vanthoor che viene subito attaccato da Felipe Drugovich, il quale riesce nel sorpasso.
23:56 italiane (17:56 locali): siamo all’orario ufficiale del tramonto, dunque entriamo nella fase notturna della gara.
Inizia la quinta ora: dopo 5 minuti abbiamo subito una FCY, con la Acura #93 che si è fermata in pista con Alex Palou alla guida.
Quarta ora
Per la prima mezz’ora non ci sono tanti colpi di scena: inizia la fase del tramonto, con alcuni piloti tengono abbassata la visiera per vedere meglio. Attualmente è tripletta Porsche con Laurens Vanthoor sulla #7 in testa, seguito dalla gemella #6 e la #5.
Terza ora
Torna anche in pista la Mercedes #57!
Gran bella battaglia tra Frederik Vesti e Julien Andlauer, dopo Jaminet anche Andlauer supera la Cadillac del team Whelen.
Stop and Go per Bachler su Rexy a causa di una sosta di emergenza non necessaria. Ai garage la Mercedes #57, protagonista alla 24h di Daytona 2024 con una lunghissima battaglia con una Ferrari: per adesso, l’auto sembra fuori dai giochi.
Con mezz’ora alla fine della terza ora si ritorna sotto bandiera verde!
Safety Car! A seguito di un’escursione fuori pista della LMP2 #11, entra in pista la safety car: momento perfetto per l’Acura #93.
Seconda ora
Altri problemi per la #24: arriva un Drive Through per la vettura della casa bavarese, per aver effettuato il rifornimento della vettura quando essa era ancora sugli air-jack.
Torna in pista la Mercedes #75, la quale viene penalizzata con un Drive Through per l’entrata in pit-lane irregolare a causa dei problemi avuti.
Errore per Dries Vanthoor in entrata ai box! Probabilmente distratto dal sole accecante, Dries sembra aver sterzato troppo tardi e velocemente, impattando leggermente sul muretto dei box: fortunatamente, nessun danno per la vettura #24, virtualmente sempre in testa alla gara.
Problemi per la Mercedes GTD Pro #75: rientra ai box e dopo una breve sosta in piazzola rientra nel garage.
Partenza e prima ora
Parte la 63ª edizione della 24h di Daytona! Testacoda per la #2 LMP2 di United Autosport, concluso il primo giro nessun cambiamento in classe GTP.
In attesa della 24h di Daytona 2025: chi parteciperà alla gara?
Sono 61 gli iscritti alla 24h di Daytona 2025, divisi in 12 GTP, 12 LMP2, 15 GTD Pro e 22 GTD: scopriamo tutte le vetture e tutti i piloti seguendo l’ordine di partenza!
GPT (o Hypercar)
BMW M Team RLL #24, Philipp Eng, Dries Vanthoor, Kevin Magnussen, Raffaele Marciello
Acura Meyer Shank Racing w/Curb Agajanian #93, Rengen van der Zande, Nick Yelloly, Alex Palou, Kaku Ohta
Porsche Penske Motorsport #7, Felipe Nasr, Nick Tandy, Laurens Vanthoor
Cadillac Whelen #31, Jack Aitken, Frederik Vesti, Felipe Drugovich, Earl Bamber
JDC Miller MotorSports #85 (Porsche), Tijmen van der Helm, Gianmaria Bruni, Pascal Wehrlein, Bryce Aron
Acura Meyer Shank Racing W/Curb Agajanian #60, Tom Blomqvist, Colin Braun, Scott Dixon, Felix Rosenqvist
Cadillac Wayne Taylor Racing #10, Ricky Taylor, Filipe Albuquerque, Will Stevens, Brendon Hartley
Cadillac Wayne Taylor Racing #40, Jordan Taylor, Louis Deletraz, Kamui Kobayashi
Automobili Lamborghini Squadra Corse #63, Mirko Bortolotti, Romain Grosjean, Daniil Kvyat, Edoardo Mortara
Porsche Penske Motorsport #6, Mathieu Jaminet, Matt Campbell, Kévin Estre
Proton Competition #5 (Porsche), Neel Jani, Tristan Vautier, Nico Pino, Julien Andlauer
BMW M Team RLL #25, Marco Wittmann, Sheldon van der Linde, Robin Frijns, René Rast
LMP2
United Autosports USA #22, Daniel Goldburg, Paul Di Resta, James Allen, Rasmus Lindh
PR1 Mathiasen Motorsports #52, Rodrigo Sales, Ben Keating, Benjamin Pedersen, Mathias Beche
United Autosports USA #2, Garnet Patterson, Nick Boulle, Ben Hanley, Oliver Jarvis
Pratt Miller Motorsports #73, Pietro Fittipaldi, James Roe, Chris Cumming, Callum Illot
TDS Racing #11, Charles Milesi, Hunter McElrea, Steven Thomas, Mikkel Jensen
AO Racing #99, Christian Rasmussen, PJ Hyett, Dane Cameron, Jonny Edgar
AF Corse #88, Luis Perez Companc, Dylan Murry, Nicklas Nielsen, Matthieu Vaxiviere
Riley #74, Gar Robinson, Felipe Fraga, Josh Burdon, Felipe Massa
Crowdstricke Racing by APR #04, Malthe Jakobsen, Toby Sowery, George Kurtz, Colton Herta
Inter Europol Competition #43, Tom Dillman, Jon Field, Bijoy Garg, Antonio Felix Da Costa
Era Motorsports #18, Ryan Dalziel, Tobi Lutke, Paul-Loup Chatin, David Heinemeier Hansson
Tower Motorsports #8, John Farano, Sebastian Alvarez, Sebastien Bourdais, Job Van Uiert
GTD (e GTD Pro)
Ford Multimatic Motorsports #64, Mike Rockenfeller, Sebastian Priaulx, Austin Cindric
Ford Multimatic Motorsports #64, Frederic Vervisch, Christopher Mies, Dennis Olsen
Paul Miller Racing #48 (BMW), Max Hesse, Augusto Farfus, Dan Herper, Jesse Krohn
Corvette Racing by Pratt Miller Motorsports #3, Alexander Sims, Daniel Juncadella, Antonio Garcia
Pfaff Motorsports #9 (Lamborghini), Andrea Caldarelli, Jordan Pepper, Marco Mapelli, James Hinchliffe
Corvette Racing by Pratt Miller Motorsports #4, Tommy Milner, Nicky Catsburg, Nico Varrone
AO Racing #77 (Porsche), Laurin Heinrich, Alessio Picariello, Klaus Bachler
Trackhouse by TF Sport #91 (Corvette), Ben Keating, Connor Zilisch, Scott McLaughlin, Shane van Gisbergen
75 Express #75 (Mercedes), Kenny Habul, Mikale Grenier, Jules Gounon, Maro Engel
Wright Motorsports #120 (Porsche), Adam Adelson, Elliott Skeer, Tom Sargen, Ayhancan Guven
The Heart Of Racing (Aston Martin), Ross Gunn, Alex Riberas, Roman De Angelis, Marco Sorensen
Winward Racing #57 (Mercedes), Russel Ward, Philip Ellis, Indy Dontje, Lucas Auer
GetSpeed #69 (Mercedes), Anthony Bartone, Maxime Martin, Fabian Schiller, Luca Stolz
Vayne Taylor Racing #45 (Lamborghini), Kyle Marcelli, Danny Formal, Tretn Hindman, Graham Doyle
Vasser Sullivan Racing #12 (Lexus), Parker Thompson, Jack Hawksworth, Frankie Montecalvo, Kyle Kirkwood
Forte Racing #78 (Lamborghini), Franck Perera, Parker Glingerman, Misha Goikhberg, Mario Farnbacher
van der Steur Racing #19 (Aston Martin), Maxime Robim, Rory van der Steur, Valentin Hasse-Clot, Anthony McIntosh
DragonSpeed #81 (Ferrari), Albert Costa, Davide Rigon, Miguel Molina, THomas Neubauer
The Heart Of Racing #27 (Aston Martin), Casper Stevenson, Zacharie Robichon, Mattia Drudi, Tom Gamble
Inception Racing #70 (Ferrari), Brendan Iribe, Frederik Schanforff, Ollie Millroy, David Fumanelli
Conquest Racing #34 (Ferrari), Manny Franco, Daniel Serra, Cedric Sbirrazzuoli, Giacomo Altoè
Paul Miller Racing #1 (BMW), Madison Snow, Neil Verhagen, Connor De Philippi, Kelvin Van Der Linde
Iron Dames #83 (Porsche), Sarah Bovy, Rahel Frey, Michelle Gattin, Karen Gaillard
Proton Competition #20 (Porsche), Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni, Thomas Preining, Richard Lietz
Triarsi Competizione #021 (Ferrari), Sheena Monk, Stevan McAleer, Mike Skeen, James Calado
Magnus Racing #44 (Aston Martin), John Potter, Andy Lally, Spencer Pumpelly, Nicki Thiim
Turner Motorsport #96 (BMW), Jake Walker, Jens Klingmann, Robby Foley, Patrick Gallaher
Vasser Sullivan Racing #14 (Lexus), Ben Barnicoat, Aaron Telitz, Kyle Kirkwood, Townsend Bell
AF Corse #21 (Ferrari), Simon Mann, Lilou Wadoux Ducellier, Alessandro Pier Guidi, Kei Cozzolino
DXDT Racing #36 (Corvette), Salih Yoluc, Alec Udell, Charlie Eastwood, Pipo Derani
AWA #13 (Corvette), Orey Fidani, Matthew Bell, Lars Kern, Marvin Kirchhofer
Gradient Racing #66 (Ford), Joey Hand, Till Bechtolsheimer, Tati Calderon, Harry Tincknell
Lone Star Racing #80 (Mercedes), Dan Knox, Scott Andrews, Eric Filgueiras, Ralf Aron
CETILAR Racing #47 (Ferrari), Roberto Lacorte, Nicola Lacorte, Lorenzo Patrese, Antonio Fuoco
AF Corse #50 (Ferrari), Custodio Toledo, Riccardo Agostini, Arthur Leclerc, COnrad Laurensen
Kortoff Competition Motors #32 (Mercedes), Seth Lucas, Kenton Koch, Maximilian Goetz, Daniel Morad
Triarsi Competizione #023 (Ferrari), Onofrio Triarsim, Charles Scardina, Alessio Rovera, Eddie Cheever
Molti nomi noti si fanno strada anche quest’anno. Dall’IndyCar arrivano Alex Palou, Scott Dixon, Colton Herta e Kyle Kirkwood, quest’ultimo impegnato su due vetture contemporaneamente: la Lexus #12 e la Lexus #14. Non è però l’unico a cimentarsi in una doppia gara: Ben Keating, già protagonista in passato di imprese simili alla 24 Ore di Daytona, nel 2025 sarà al volante della #52 in LMP2 e della Corvette #91 in GTD Pro.
Tra i partecipanti spiccano anche Pascal Wehrlein dalla Formula E, oltre a Brendon Hartley e Kamui Kobayashi, che arrivano dal WEC e gareggeranno su due Cadillac diverse.
Foto: IMSA, BMW M Motorsport, Michelin Racing USA, Pratt Miller Motorsport, Porsche Motorsport