Un anno fa veniva annunciato Hamilton in Ferrari: com’è cambiata la Formula 1 dall’1 febbraio 2024

di Nicola Lamberti

1 febbraio 2024: la rossa, attraverso i proprio canali social, annunciava l’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari.

Una delle notizie più clamorose nella storia di questo sport, quella che ha portato il 7 volte Campione del Mondo Lewis Hamilton in Ferrari. Probabilmente il trasferimento più incredibile di sempre: i due eterni rivali che si sposano, celebrando un matrimonio che, all’alba della stagione 2025, si prospetta molto dolce.

hamilton in ferrari
Hamilton ha già completato i primi chilometri in rosso, a Fiorano e Barcellona

L’attenzione mediatica che ha provocato questo trasferimento non era mai stata vista prima: basti pensare, infatti, che la prima foto in rosso del Sir è il post su Instagram con più like a tema Formula 1.

Le prospettive per il 2025 della rossa, dunque, sono più rosee che mai. Con una delle coppie più forti in circolazione (se non la più forte) ed un progetto che, dopo il 2024, sembra aver intrapreso la via giusta, la squadra di Maranello non può fare altro che puntare al top. Il 2024, però, è stato un anno di cambiamento per tutti: dal sostituto di Hamilton in Mercedes alla McLaren sul tetto del Mondo.

Kimi Antonelli in Mercedes e Adrian Newey in Aston Martin

Il primo cambiamento rilevante riguarda proprio il sostituto di Hamilton a Brackley: un giovane italiano classe 2006, Andrea Kimi Antonelli, da anni sotto contratto della Mercedes Junior Academy, dopo le FP1 a Monza firma con le frecce d’argento. Una mossa azzardata da parte di Toto Wolff, che non fa passare Kimi dalla scuderia propedeutica (la Williams), com’era stato per il compagno George Russell, ma gli affida da subito il sedile titolare.

La scuderia tedesca si assicura così il miglior talento in circolazione, blindandolo per il post Hamilton, pochi giorni prima di un altro annuncio di spessore: il trasferimento di Adrian Newey in Aston Martin, dopo mesi di trattativa e discussioni con i team.

In estate sembrava concluso il trasferimento dell’ingegnere inglese in Ferrari, il 10 settembre veniva ufficializzato in Aston Martin. Numeri da capogiro quelli che caratterizzano il contratto dell’ormai ex-Red Bull. Cifre che hanno fatto scalpore, soprattutto perché si parla di quello che è probabilmente il miglior ingegnere nella storia di questo sport, che nonostante ciò, si trova a fine carriera.

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Adrian Newey entra nel team Aston Martin

Finisce il dominio Red Bull ed inizia un’era combattuta

Dal GP di Imola in poi, la Red Bull non è più la scuderia dominante: è arrivata la tanto aspettata convergenza di prestazioni. Leclerc vince a Monaco, poi diverse battute d’arresto per la McLaren, che butta alcune gare in cui erano favoriti, poi il back to back della Mercedes in Austria e a Silverstone. La ripresa del team di Woking avviene in Ungheria, con la prima vittoria in carriera di Oscar Piastri. La Red Bull quasi dispersa, appoggiata completamente a Verstappen per alcune gare a podio.

Dopo la pausa estiva ritorna a vincere Norris, dominando a Zandvoort. La gara successiva, Monza, è una festa per la Ferrari: trionfo di Leclerc ed entusiasmo alle stelle. La McLaren vice le due gare successive, poi torna la Ferrari. Il campionato è più aperto che mai. La rimonta di Verstappen in Brasile fa tornare a tutti in mente chi è il più forte. Il Mondiale si decide all’ultima gara: McLaren è la grande favorita, ma il primo giro mette tutto in discussione. Dopo una gara splendida, i favori del pronostico vengono rispettati: la McLaren è campione del Mondo dopo anni di agonia.

Non solo Hamilton in Ferrari: sono tanti i cambiamenti

Il trasferimento di Hamilton nella rossa è solo l’inizio di un effetto catena: Sainz infatti firmerà per la Williams, a seguito del licenziamento di Sargeant e del capitolo Colapinto. Argentino che si sposterà in Alpine, come terzo pilota, vice di Doohan, nuova conoscenza per la F1. Il compagno di Verstappen, inoltre, non sarà più il disastroso Perez, ma il neozelandese Liam Lawson, scelto a seguito della parentesi in Racing Bulls al posto di Ricciardo.

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Liam Lawson sarà compagno di Verstappen in Red Bull

L’approdo di Hamilton in Ferrari corona una storia d’amore attesa per anni, coronata finalmente all’alba del 40esimo anno di età del 7 volte campione del mondo. Le motivazioni per il pilota inglese saranno alle stelle, 4 stagioni dopo il Mondiale perso all’ultimo giro contro Verstappen e dopo i 3 anni di agonia in Mercedes.

Solo l’attesa ci separa dall’esordio di Hamilton in Ferrari, un anno dopo l’annuncio ufficiale.

Foto Scuderia Ferrari HP, Aston Martin Aramco F1 Team, Formula 1

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