Il circuito della Corniche si prepara a ospitare la prima doppia gara in notturna della stagione 11, tra debutti emozionanti e una novità strategica che promette scintille
La stagione 11 della Formula E entra nel vivo con un appuntamento che si preannuncia epico: il Jeddah E-Prix, in programma il 14 e 15 febbraio sullo spettacolare circuito della Corniche. Non è solo un cambio di scenario – dal fascino storico di Diriyah alle luci scintillanti di Jeddah – ma anche un salto nel futuro grazie al debutto del PIT BOOST, la nuova feature che rivoluzionerà le strategie di gara.
Ma non finisce qui: tra le curve mozzafiato del tracciato saudita vedremo all’opera giovani talenti pronti a lasciare il segno, come Jamie Chadwick, Théo Pouchaire, Tatiana Calderón e Daniil Kvyat, protagonisti della sessione Rookie che anticiperà il weekend di gara.
Per la prima volta, la Formula E fa tappa sul Jeddah Corniche Circuit, già noto agli appassionati di motorsport per la sua velocità. Il layout da 3 km, ridisegnato in appena 30 giorni, promette adrenalina pura con 19 curve tecniche e quattro nuove chicane progettate per esaltare le caratteristiche della monoposto elettriche di ultima generazione.
Il tracciato, affacciato sul Mar Rosso, offrirà uno spettacolo unico: due gare in notturna dove la sfida sarà amplificata da luci, velocità e strategie inedite.
PIT BOOST: il ritorno delle soste ai box dopo sette anni
La grande novità di questo double-header è il debutto del PIT BOOST, un pit-stop obbligatorio di 30 secondi che consente alle vetture di ricaricare rapidamente la batteria con un boost del 10% (circa 4kWh). In pratica, per la prima volta dal 2018, vedremo di nuovo soste ai box in Formula E, ma con una funzione completamente nuova: non cambiare auto o gomme, bensì rifornire di energia in tempi record.
Questo aggiunge un ulteriore livello di complessità tattica: le squadre dovranno gestire non solo l’ATTACK MODE, ma anche il momento perfetto per il PIT BOOST, tenendo conto dei consumi e delle dinamiche di gara. Un dettaglio non da poco in un campionato dove ogni kilowatt fa la differenza.
I nuovi volti della Formula E
Prima di scendere in pista per le gare, il Rookie Free Practice di giovedì 13 febbraio darà spazio ai talenti emergenti del motorsport. Ecco la lista completa:
2 | Maserati MSG Racing | Théo Pourchaire |
5 | NEOM McLaren Formula E Team | Alexander Dunne |
7 | DS PENSKE | Daniil Kvyat |
13 | TAG HEUER Porsche Formula E Team | Thomas Preining |
16 | Envision Racing | Zak O’Sullivan |
21 | Mahindra Racing | Kush Maini |
22 | LOLA Yamaha ABT Formula E Team | Tatiana Calderón |
23 | Nissan Formula E Team | Gabriele Minì |
33 | Cupra Kiro | Mikkel Jensen |
37 | Jaguar TCS Racing | Jamie Chadwick |
51 | Andretti Formula E | Jak Crawford |
Il weekend di gara si aprirà giovedì 13 febbraio con la sessione rookie alle 16 Italiane, seguite dalle FP1 alle 19.
Il vero spettacolo, però, inizia con le gare di venerdì 14 e sabato 15 febbraio. In entrambe le giornate il programma sarà il seguente:
- Si parte con le FP2 alle 11 italiane.
- Poi sarà il momento di fare sul serio con le qualifiche, fissate per le 13:20, dove i piloti si sfideranno per conquistare le migliori posizioni in griglia.
- Infine, l’attesa più grande: il semaforo si spegnerà alle 18:05.
Le gare saranno trasmesse in diretta sul sito ufficiale della Formula E e noi siamo pronti a raccontarvi ogni attimo di questo weekend.