La casa giapponese ha ridotto il gap con le altre scuderie durante questo inverno: ecco le sensazioni dei piloti al termine dei test pre-stagionali
Rivoluzione in casa Yamaha, con l’obiettivo di tornare ai fasti del decennio scorso. Per riuscirci, la casa giapponese sta apportando una serie di modifiche importanti, affidandosi al talento di Fabio Quartararo e Alex Rins, sotto la guida del team director Massimo Meregalli.
Le parole di Fabio Quartararo
Così Fabio Quartararo ha parlato ai microfoni del team: “Penso che abbiamo fatto un piccolo passo in avanti rispetto all’anno scorso. Questo test è stato un po’ complicato per me: come ieri, le gomme anteriori non erano il nostro punto forte durante questi due giorni, quindi dobbiamo cercare di capire come possiamo migliorare per la prima gara. Ma penso che, basandoci sulla nostra guida, stiamo facendo abbastanza bene.
Speriamo di fare un passo in avanti con il feeling della parte anteriore, che di solito è il nostro punto di forza per la gara. Penso che il nostro livello sia diverso rispetto all’anno scorso, ma vogliamo entrare in questa stagione senza aspettative e fare semplicemente del nostro meglio.”
Per risolvere questo problema all’anteriore, come ha spiegato Mauro Sanchini sul programma di Sky Sport “Reparto Corse”, Yamaha ha apportato una modifica al codone della moto. La casa giapponese ha spostato la centralina per portare maggiore peso alla parte posteriore del mezzo e, conseguentemente, guadagnare grip all’anteriore. Un altro effetto di questa modifica è che questo “peso sospeso” aiuta la riduzione della vibrazione del posteriore.
Le parole di Alex Rins
Segue la replica di Rins: “Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto durante la preseason. Abbiamo fatto molti giorni di prove qui a Buriram e a Sepang, e abbiamo concluso questo test con buone conclusioni. Mi sento abbastanza fiducioso. Ho migliorato il mio modo di guidare e la messa a punto della moto, quindi ora sono in grado di essere più costante rispetto all’anno scorso.
Sicuramente dobbiamo continuare a lavorare per trovare questi 0,3-0,4 secondi per migliorare il nostro tempo sul giro, ma nel complesso sono abbastanza contento. Mi sento pronto per iniziare la stagione.”
Le parole di Massimo Meregalli
Infine, ecco le parole di Meregalli: “È stato un test diverso rispetto a Sepang. In questi due giorni, ci siamo concentrati principalmente sulla messa a punto delle moto per il GP, dedicando molto tempo alla regolazione dell’elettronica. Durante il primo giorno abbiamo incontrato alcune difficoltà, perché il tracciato era molto “verde” e per tutti i piloti è stato difficile trovare un buon feeling con la parte anteriore.
Oggi le condizioni della pista sono migliorate e la situazione è migliorata. Abbiamo fatto una buona simulazione di gara Sprint e, alla fine della giornata, abbiamo effettuato un paio di time attack che hanno mostrato che siamo riusciti ancora a ridurre il divario dal tempo più veloce anche a Buriram. Ora abbiamo giusto il tempo per analizzare tutti i dati, riposarci dopo aver trascorso 20 giorni in Asia e prepararci per l’inizio della stagione“, conclude il team director di Monster Energy Yamaha.
Foto: Monster Energy Yamaha MotoGP