F1

McLaren 2025, ecco chi sarà il primo pilota tra Norris e Piastri

Il team di Woking si prepara per la stagione 2025 con ambizioni da titolo, ma senza cambiare filosofia

La stagione 2025 di Formula 1 si preannuncia avvincente, con una McLaren guidata da Lando Norris e Oscar Piastri pronti a battagliare ad armi pari. Dopo un 2024 iniziato con difficoltà ma trasformato in un anno di crescita e successi, il team di Woking ha le idee chiare: i suoi piloti partiranno dallo stesso punto, senza favoritismi o strategie preimpostate.

McLaren 2025, ecco chi sarà il primo pilota: parla Andrea Stella

Andrea Stella, team principal della McLaren, ha ribadito che le regole interne rimarranno le stesse, nonostante la possibilità di una lotta più serrata tra i suoi due alfieri (anche vista la recente crescita del numero 81).

Dopo anni in cui le prime gare hanno rappresentato un tallone d’Achille per la squadra, il 2025 sarà forse l’anno della svolta finale. Il ritardo iniziale della scorsa stagione ha compromesso ogni sogno di titolo per Norris, che ha visto Max Verstappen prendere il largo prima che la McLaren trovasse il giusto ritmo. Quest’anno, l’obiettivo è chiaro: essere competitivi sin da subito.

Anche Piastri ha tratto insegnamenti preziosi per la stagione d’esordio e vuole dimostrare di poter essere un contendente costante, non solo in qualifica ma anche in gara. Se la McLaren sarà all’altezza delle aspettative, il team potrebbe trovarsi con due piloti in lotta per il mondiale.

Un equilibrio da mantenere

Questo scenario metterà alla prova la gestione interna della McLaren, ma Stella è certo che non serviranno cambiamenti nelle dinamiche della squadra: “L’aspetto principale è che entrambi i piloti inizieranno la stagione con pari opportunità“, ha spiegato il team principal durante la presentazione della nuova MCL39 a Silverstone.

Ripercorrendo la scorsa stagione, Stella si è detto soddisfatto di come Norris e Piastri abbiamo gestito i momenti di rivalità in pista: “Abbiamo analizzato tutte le situazioni in cui i due piloti si sono trovati vicini e sono rimasto impressionato dal modo in cui si sono comportati. C’è sempre stata un’analisi costruttiva, senza accuse reciproche“.

Il pilota britannico, durante il GP d’Ungheria

Nessuno spazio per egoismi

Stella ha poi chiarito che il rispetto delle regole interne è un punto fermo della filosofia McLaren: “Se un pilota non sposa questi principi, allora non è un pilota giusto per noi”. In caso di necessità, eventuali ordini di squadra verranno stabiliti e discussi con largo anticipo“.

Insomma, la McLaren è pronta a giocarsi le sue carte senza cambiare identità: i due avranno libertà di lottare, ma sempre con il team al primo posto. Ora, la vera domanda è se la MCL39 sarà abbastanza veloce per inserirsi nella battaglia al vertice.

Foto: McLaren, Pirelli, RedBull

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