George Russell parla di un cambiamento significativo in Mercedes e di un 2025 in cui non si ripeteranno gli errori del passato, complice anche il lavoro del nuovo compagno di squadra.
In occasione di F1 75 Live, l’evento di lancio della nuova stagione di Formula 1 al via alle 21:00 (ora italiana), sono arrivate già le prime dichiarazioni dei protagonisti di quest’annata storica per la categoria regina. Interrogato nel corso del pomeriggio di oggi, infatti, George Russell ha avuto modo di parlare delle aspettative riposte sulla monoposto fabbricata a Brackley in vista della nuova stagione, anno in cui il 27enne britannico entrerà in una nuova fase della sua carriera, una da fratello maggiore, durante la quale avrà l’opportunità di fare da mentore a Kimi Antonelli, il giovane 18enne che riporterà il Tricolore italiano tra i piloti di Formula 1.
La passata stagione di Formula 1 non è stata tra le migliori della scuderia di Brackley, nonostante il team abbia conquistato quattro vittorie, due successi sia per Lewis Hamilton che per George Russell. E si sa, la pausa invernale rappresenta il momento, durante cui le squadre cercano di capire cosa sia andato storno durante l’anno che si è appena concluso, cercando di trovare il giusto set-up in vista della stagione successiva, mantenendo l’obiettivo fisso alla conquista del campionato.
L’ha fatto Red Bull come recentemente ha dichiarato Christian Horner e, non da meno è stata Mercedes, la quale nel 2024 ha vissuto una stagione ricca di luci ed ombre, di alti e bassi, di instabilità che l’hanno portato a concludere l’anno in quarta posizione sul Costruttori con 468 punti, alle spalle di Red Bull, Ferrari e McLaren.
Sull’argomento, si è espresso George Russell, intervistato ai microfoni dei vari media presenti all’evento di lancio alla O2 Arena di Londra. Il giovane 27enne ha parlato di un “cambiamento significativo” sulla vettura – la cui livrea verrà presentata questa sera – che scenderà in pista nel 2025, raccontando i vari problemi affrontati da Mercedes che non hanno permesso alla monoposto della casa tedesca di brillare a dovere. Russell guarda al futuro con ottimismo, parlando di passi avanti, di meticolosità messa in gioco dai meccanici per non cadere negli stessi errori degli anni precedenti e, promettendo una stagione emozionante, con Mercedes pronta a sfidare gli altri top team.
“Penso che nel 2022 ci fossero più problemi sulla macchina di quanto sembrasse inizialmente. Tutto era dominato dal porpoising, e non riuscivamo a distinguere cosa fosse il porpoising e cosa fossero le reali carenze della monoposto. Ci sono voluti ben 18 mesi per risolvere il porpoising. Poi ci siamo resi conto di avere un problema con le sospensioni, abbiamo cambiato le sospensioni e questo ha causato un problema di bilanciamento. Sono cose che richiedono tempo. Quando qualcosa funziona, a volte non sai esattamente perché. L’anno scorso siamo andati a Las Vegas e abbiamo dominato – mi piacerebbe dirvi esattamente il motivo. Abbiamo alcune ipotesi, ma non esiste una soluzione magica che dica ‘è per questo che eravamo così forti lì’ e ‘è per questo che eravamo così deboli altrove’. E penso che questo valga per tutti” ha spiegato il pilota britannico sottolineando i punti deboli affrontati dalla squadra di Toto Wolff a partire dal 2022.
Il confronto con McLaren e il contributo di Antonelli nello sviluppo della monoposto 2025
Non è mancato qualche riferimento al salto di qualità fatto dai campioni in carica, McLaren. La squadra guidata da Andrea Stella, infatti, ha rappresentato il benchmark della crescita in Formula 1, considerando il buio attraverso cui brancolavano all’inizio della stagione 2023, per poi brillare come Campioni del Mondo nel 2024.
“Anche la McLaren è un esempio perfetto – non credo nemmeno loro pensassero di poter trovare le prestazioni che hanno ottenuto. Sono più fiducioso quest’anno e con il lavoro che abbiamo fatto nel simulatore – abbiamo dei piloti di simulazione davvero eccellenti che stanno mettendo molto impegno, Kimi sta facendo un lavoro straordinario. Sono molto più sicuro che non cadremo nelle stesse trappole degli anni passati“ ha continuato George Russell, elogiando anche il suo nuovo compagno di box.
Quest’anno, la squadra di Toto Wolff si ritroverà a fronteggiare la prima stagione di una nuova era, un nuovo capitolo di Mercedes senza il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton e allargando le braccia all’arrivo di uno dei sei nuovi volti che vedremo in pista nel 2025, Kimi Antonelli. Sarà, dunque, importante trovare la quadra giusta per permettere alla squadra di fare un passo avanti rispetto all’edizione precedente del campionato.
Foto: Formula 1.