Nonostante i commenti su un possibile passaggio in Aston Martin e le scarse probabilità di venire promosso nel top team, Yuki Tsunoda chiarisce che il suo obiettivo principale è restare nel programma Red Bull anche nel 2026.
Yuki Tsunoda sta per affrontare la sua quinta stagione in Formula 1 con Racing Bulls, la seconda da caposquadra dopo l’addio di Pierre Gasly a fine 2023. Con l’arrivo del giovanissimo Isack Hadjar (classe 2004) dalla Formula 2, il pilota giapponese (seppur giovane a sua volta: 25 anni il prossimo 11 maggio) sarà la figura di riferimento per il team, come già successo a fine 2024 con l’allora compagno di squadra Liam Lawson (22 anni).
Nonostante il costante miglioramento di performance negli anni, l’addio di Sergio Perez al termine della passata stagione non è servito a promuovere Tsunoda. “Ero preparato, non mi sono sentito molto deluso o arrabbiato. Sicuramente ho ancora speranza. Anche con la Racing Bulls ci sono diverse cose che devo sviluppare ancora di più, come la leadership”, ha spiegato martedì scorso durante la conferenza prima della cerimonia F1 75 Live all’O2 Arena.
Anche il team principal Red Bull Christian Horner aveva parlato del caso Tsunoda a dicembre, dopo la promozione di Lawson, accennando a un suo possibile trasferimento: “Ha senso avere un pilota nel team di supporto per cinque anni? A quel punto bisogna guardare a qualcosa di diverso“. C’è anche da considerare che la partnership tra Red Bull e Honda finirà al termine del 2025, con il colosso giapponese che passerà ad Aston Martin.
Honda ha rassicurato che supporterà Tsunoda anche se non correrà più per un team sponsorizzato da loro: in fondo la partnership tra i due va avanti da prima che lui arrivasse in Formula 1. Nonostante questo, il 24enne di Sagamihara ha affermato che la sua priorità è quella di rimanere nell’orbita Red Bull. “Dipende dalle mie prestazioni, come ogni anno. Mi sento connesso a ogni persona dentro il team: per me è molto importante per migliorarmi. Sento molto supporto da loro e significa molto per me“.
Nel frattempo, il team principal Racing Bulls Laurent Mekies si gode il suo gioiello: “Yuki ha fatto un grande passo in avanti lo scorso anno in termini di velocità pura. Sarà il leader della squadra ed è una componente vitale dei nostri piani: è stato parte integrante di tutti i cambiamenti che abbiamo avviato l’anno scorso”.
Foto: F1.com, Yuki Tsunoda su X
