la 13a stagione del WEC è ormai alle porte: scopriamo, dunque, il BoP per la 1812km del Qatar.
Il mondiale endurance è pronto a prendere il via: i team sono già a Lusail per i primi test collettivi, in programma venerdì 21 e sabato 22 febbraio. Questa stagione si apre con nuovi partecipanti e un Balance of Performance aggiornato, che introduce modifiche significative a parametri chiave come massa, potenza, energia per stint e power gain.
BoP per la 1812km del Qatar: i dati delle LMH
Le LMH ibride, come Ferrari, Toyota e Peugeot, dovranno affrontare la stagione con nuove regolazioni del BoP. I campioni costruttori in carica subiranno un’aggiunta di 35 kg di zavorra, portando il peso totale a 1065 kg. La potenza disponibile sarà di 503 kW, con un incremento del power gain del 3,4% e un massimo di 909 MJ utilizzabili tra un pit stop e l’altro.
Per quanto riguarda le vetture europee, la Ferrari 499P manterrà un peso di 1037 kg, con una potenza invariata di 501 kW e una capacità energetica di 897 MJ per stint. La Peugeot 9X8, invece, riceverà solo 1 kg di zavorra, raggiungendo i 1031 kg di peso. Potrà contare su una potenza di 520 kW, ma subirà una perdita del 5,8% oltre i 250 km/h, con una disponibilità di energia inferiore di appena 1 MJ rispetto alla Toyota.
Infine, tra le concorrenti, l’unica vettura priva di un sistema ibrido sarà l’Aston Martin Valkyrie. Il suo V12 potrà sprigionare 504 kW con un lieve incremento dello 0,4%, sfruttando un massimo di 899 MJ per stint e spingendo un peso complessivo di 1042 kg.
BoP per la 1812km del Qatar: il dati delle LMDh
I campioni piloti in carica, i tedeschi di casa Porsche, dovranno affrontare la stagione con 34 kg di zavorra aggiuntiva, portando il peso complessivo della loro 963 a 1064 kg, appena un chilo in meno rispetto alla Toyota, la diretta rivale dello scorso anno. Il loro propulsore potrà erogare 508 kW, con un power gain dello 0,8% e un massimo di 909 MJ disponibili per stint, la stessa quantità concessa alla Toyota.
Tra le LMDh, la seconda vettura più pesante sarà l’Alpine, che raggiungerà i 1043 kg. Sarà spinta dalla stessa potenza della Porsche, ma con una perdita del 3% oltre una certa velocità e un quantitativo di energia leggermente inferiore: 903 MJ per stint, 6 in meno rispetto alla vettura tedesca.
A quota 1037 kg, lo stesso peso della Ferrari 499P, troviamo la BMW, che però avrà 4 kW in più rispetto alla Hypercar italiana, arrivando a 505 kW. Inoltre, beneficerà di un power gain dello 0,6% sopra i 250 km/h, con una disponibilità energetica totale di 902 MJ tra due soste ai box.
Chiude il quadro delle Hypercar la Cadillac V-Series.R, che quest’anno gareggerà anche nei nuovi colori del team Jota. Sarà più leggera di 2 kg rispetto al 2023, toccando il limite minimo di 1030 kg. Il suo V8 erogherà fino a 503 kW, con un power gain del 3,2%, e potrà sfruttare 898 MJ di energia per stint.
Va sottolineato che questi dati non sono definitivi: potranno essere modificati dopo le sessioni del Prologo, a differenza delle tappe come Imola, dove il BoP rimane invariato una volta pubblicato.
Foto: WEC