Il padre di Max Verstappen tuona contro il pubblico inglese: “Mai più a Londra se l’evento sarà ancora lì”
L’F1 75 Live all’O2 Arena di Londra, l’evento che ha svelato le livree della stagione 2025, ha regalato spettacolo, emozioni e colori: tuttavia, un episodio spiacevole ha segnato la presentazione della Red Bull, con il pubblico dell’arena chiaramente schierato a favore di Hamilton.

Fischi assordanti per Horner, Verstappen e Lawson
Quando è arrivato il turno del team di Milton Keynes, il Team Principal Christian Horner ha fatto il suo ingresso sul palco per presentare i piloti del 2025: Max Verstappen e Liam Lawson. Un momento che, invece di essere celebrato, è stato accompagnato da una pioggia di fischi da parte del pubblico inglese presente sugli spalti.
La scena ha ricordato episodi simili già vissuti negli ultimi anni, come le contestazioni al tre volte campione del mondo durante le premiazioni del GP di Austin e del Messico, dove i tifosi locali hanno apertamente espresso la loro antipatia nei confronti dell’olandese, soprattutto in difesa di Sergio Perez.
La reazione di Jos Verstappen: “Inaccettabile”
L’episodio non è passato inosservato e a intervenire duramente è stato Jos Verstappen, padre di Max, che in un’intervista a RacExpress ha espresso tutta la sua indignazione per quanto accaduto a Londra.
“Ho trovato imbarazzante quello che è successo alla Red Bull. Fischiare Horner e Max in un evento che dovrebbe celebrare lo sport è qualcosa di inaccettabile,” ha dichiarato l’ex pilota olandese.
Jos Verstappen ha poi aggiunto un avvertimento chiaro sul futuro della partecipazione di suo figlio a eventi simili: “Capisco il motivo di questi fischi: Max è uno dei pochi che dice sempre le cose come stanno e accende gli animi, specialmente in Inghilterra. Ma se questo deve essere lo spettacolo, Max non ci sarà più. Non vuole essere fischiato in quel modo davanti a 25.000 persone e, se l’evento si ripeterà a Londra o in Inghilterra il prossimo anno, sicuramente non parteciperà.”
Resta da vedere se episodi del genere influenzeranno la partecipazione dei piloti a eventi promozionali o se la Formula 1 prenderà provvedimenti per arginare questi comportamenti. Per ora, la reazione di Jos Verstappen lascia poco spazio ai dubbi: la Red Bull non ha gradito l’accoglienza ricevuta e il futuro di Max in eventi simili potrebbe essere in discussione.
Foto: Oracle Red Bull Racing