F1

Ferrari, Sainz su Hamilton: “L’adattamento alla vettura sarà fondamentale per Lewis”

Carlos Sainz ha rilasciato un’interessante intervista parlando della sua ex squadra, lo spagnolo ha anche parlato di Albon.

Il 26 febbraio, sul circuito del Bahrein, prenderà il via la tre giorni di test che vedrà i 10 team di Formula 1 girare in vista dell’avvio di stagione (in programma il 16 marzo a Melbourne). Tanti i volti nuovi e tante novità a cominciare da Lewis Hamilton in Ferrari.

Ferrari, Sainz su Hamilton: "L'adattamento alla vettura sarà fondamentale per Lewis"
Ferrari, Sainz su Hamilton: “L’adattamento alla vettura sarà fondamentale per Lewis”

Sull’approccio che avrà l’inglese con la SF-25 ha parlato Carlos Sainz, reduce da quattro anni in Ferrari. Queste le parole dello spagnolo: “Chi avrà la meglio? Non lo so, tutto dipende da quanto tempo Lewis impiegherà per adattarsi. Ritengo che ogni pilota impieghi un tempo diverso. Per tutti noi che cambiamo squadra c’è bisogno di un periodo di adattamento. È impossibile sapere quale sarà per tutti: ci sono stati piloti che hanno impiegato un anno, altri cinque gare, altri ancora mezzo anno. Dipende da quanto tempo ci vuole per capire dove sono gli ultimi due decimi di secondo della macchina”.

Lo spagnolo ha, poi, aggiunto: “Credo che quando si sale su una qualsiasi vettura, qualsiasi pilota di Formula 1 possa essere a meno di due decimi di secondo dal limite della macchina. Ma poi ci sono le varie regolazioni da fare sul volante e l’unico modo per riuscirci è avere uno o due anni di esperienza dove commetti errori e dove capisci cosa non funziona. Tutto questo lo ottieni solamente con l’esperienza”.

Dal suo recente passato al presente che si chiama Williams. Sainz ha raccontato il suo ottimo feeling con Alexander Albon. Queste le sue parole: “Non ho mai visto un ragazzo così genuino, così aperto e così disposto a fare progressi con la squadra e ad ascoltarmi, a dirmi quello che sa già della squadra, della macchina, a condividere con me: ‘Cosa ne pensi di questo?’ e io gli rispondo e gli faccio tante altre domande”.

L’ex Ferrari ha, poi, aggiunto: “Finora abbiamo avuto un rapporto incredibile, super aperto, e credo che entrambi lo sappiamo. Se vogliamo che questa squadra torni a essere competitiva e a lottare per le vittorie, dobbiamo solo spingere nella stessa direzione. Magari sacrificando un po’ dei nostri segreti di pilota o delle cose che terresti per te, condividendoli per progredire velocemente”.

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