F1

Red Bull, Horner: “Sarà una stagione combattuta, magari avremo otto vincitori diversi”

MONTE-CARLO, MONACO - MAY 24: Oracle Red Bull Racing Team Principal Christian Horner attends the Team Principals Press Conference during practice ahead of the F1 Grand Prix of Monaco at Circuit de Monaco on May 24, 2024 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Clive Rose/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202405240692 // Usage for editorial use only //

Il Team Principal della red Bull è intervenuto a margine del filming day della Red Bull parlando della stagione 2026.

La prima giornata di test di Formula 1 è andata in archivio con i valori in campo che, stando ai pronostici, sono stati rispettati. McLaren davanti a tutti con Red Bull, Mercedes e Ferrari a inseguire. Ovviamente siamo ancora all’alba di una stagione che si preannuncia combattuta e tirata visti i distacchi minimi tra i team di test e gli sviluppi che avranno un ruolo fondamentale.

Red Bull, Horner: “Sarà una stagione combattuta, magari avremo otto vincitori diversi”

Ne è certo anche Chris Horner che, a margine dei giri effettuati dalla Red Bull nei giorni scorsi in Bahrein, ha detto la sua sulla nuova stagione. Queste le sue parole: “Siamo alla fine di questo ciclo regolamentare ed è chiaro che le macchine stanno convergendo e sembrano tutte molto simili. Forse è la Ferrari quella che spicca per come si è differenziata dagli altri. Per il resto le altre auto stanno un po’ convergendo e questo renderà le gare molto combattute quest’anno, al punto che vedremo alcune macchine che si adatteranno meglio ad alcuni circuiti e ad altre che andranno forte su piste diverse. Magari avremo otto vincitori diversi quest’anno e delle gare molto aperte. Tutto starà nel riuscire a estrarre fuori il massimo potenziale dal proprio pacchetto e riuscire a esprimerlo in pista”.

Horner ha, poi, aggiunto: “In realtà ogni piccola superficie della nostra macchina è diversa rispetto a quella dell’anno scorso. Se sembrano simili è perché la filosofia alla base è simile. Dovevamo migliorare alcune delle caratteristiche dell’auto del 2024 e il team ha lavorato molto su questi aspetti lungo tutto l’inverno. Non dobbiamo però dimenticarci che abbiamo comunque vinto nove gare e quattro sprint con la macchina dell’anno scorso. Quindi la base di partenza da cui partire per lo sviluppo era comunque discreta. La concorrenza è però molto serrata come abbiamo già visto lo scorso anno e le auto sembrano tutte molto simili. Sarà una stagione combattuta fin dalla prima gara”.

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