La McLaren ha battuto un colpo importante nella seconda giornata di test, simulazione di passo gara incredibile per Lando Norris.
La seconda giornata di test di Formula 1 è andata in archivio con Carlos Sainz che si è preso la prima posizione precedendo la Ferrari di Lewis Hamilton, una piccola sliding doors nel deserto bagnato del Bahrein. Nelle fasi pre-stagionali, si sa, le classifiche contano poco ma le simulazioni dei passi gara la fanno da padrone e la McLaren, in questo fondamentale, ha mostrato i muscoli.

La Scuderia Papaya, nella sessione pomeridiana, ha letteralmente ammutolito la concorrenza con Lando Norris che ha completato un intero Gran Premio dl Bahrein girando molto più veloce rispetto a quanto fatto da Max Verstappen nell’edizione del 2024. Un segnale forte e chiaro da parte della scuderia inglese con i meccanici che si sono limitati a qualche pacca sulla spalla.
Siamo ancora all’alba di un Mondiale attesissimo ed equilibrato ma il primo colpo assestato dai campioni del mondo in carica si è fatto sentire. C’è da dire che, al momento, i lavori e le mappature delle varie squadre sono sconosciuti, o quasi, e fare previsioni diventa piuttosto difficile. Secondo alcuni addetti ai lavori le basse temperature hanno favorito il ritmo tambureggiante di Lando Norris oltre alla rimozione, nel momento del long-run, di tutti gli strumenti utili a raccogliere dati.
Lo stesso Norris, al termine della giornata, ha commentato con queste parole: “Non è stato fatto nulla di particolare. Diciamo che non è cambiato molto rispetto a quello che abbiamo cercato di fare: abbiamo solo cercato di rendere la macchina più veloce e di aggiungere più carico. E’ un modo semplice di vedere la cosa, onestamente. Vogliamo comunque concentrarci su alcune aree più di altre. Ieri e oggi abbiamo faticato un po’ di più con il posteriore rispetto a quanto avremmo voluto. Ma è ancora presto. Non stiamo valutando le prestazioni assolute.
“Se dovessimo affrontare le qualifiche ora, sono sicuro che cambieremmo alcune cose. Ma ieri e oggi siamo riusciti a coprire tutte le spunte, anche se magari non è la parte più divertente. “Ci aspettiamo di essere alla pari con gli altri top team, ma se saremo lì a lottare fin dall’inizio, avremo ottenuto il nostro obiettivo. Considerando come sono andati gli ultimi anni, se riusciremo a lottare fin dall’inizio, saremo contenti”.
Foto: X F1