Frederic Vaseur ha parlato alla stampa al termine della tre giorni di test in Bahrein, appuntamento in Australia per la prima gara.
Mancano due settimane alla prima gara della stagione di Formula 1. Un campionato che si preannuncia spettacolare e giocato sul filo dei decimi, forse dei centesimi. I test andati in scena in Bahrein hanno mostrato una McLaren competitiva mentre la Ferrari dovrà lavorare per cercare il giusto bilanciamento sul passo gara.
Sulla questione è intervenuto Frederic Vasseur che, intervistato dalla stampa, ha rilasciato queste dichiarazioni: “È difficile avere una chiara lettura della situazione qui in Bahrain poiché le condizioni sono cambiate molto di giorno in giorno e dalla mattina al pomeriggio e sembrava più di essere a Las Vegas che in Bahrain. Negli ultimi sei mesi abbiamo lavorato molto duramente su questa vettura e abbiamo fatto dei buoni progressi, ma dovremo aspettare di essere tutti in pista a Melbourne per capire dove siamo”.
Il francese ha, poi, aggiunto: “Se guardiamo la gerarchia degli anni precedenti, quello che abbiamo visto in Bahrain non si è poi ripetuto nelle qualifiche di una settimana più tardi, anche quando si girava nelle stesse condizioni. Vogliamo lottare per entrambi i campionati, sappiamo di avere due piloti che possono farlo e l’umore nel team è molto positivo. Continueremo a lavorare sodo per essere pronti tra due settimane per l’inizio della stagione”.
Su un ipotetico ritorno al V10, Vasseur ha dichiarato: “È ancora troppo prematuro discutere sui regolamenti relativi ai motori che avremo dal 2031. Non abbiamo ancora introdotto la prossima generazione di motori e ci sono ancora alcune gigantesche questioni sul tavolo sull’argomento. Dovremmo concentrarci prima su questo aspetto. Sono certo che andremo a discutere del futuro ma, in questo momento, dobbiamo concentrarci sulla prossima generazione di motori”.