La gara di Melbourne, al 90%, dovrebbe svolgersi sotto la pioggia e ciò può rappresentare una duplice incognita per alcuni piloti.
La prima qualifica di Lewis Hamilton con la Ferrari non è andata secondo i piani. Complice un assetto sbagliato (pericolo squalifica?) e un rapido cambiamento delle condizioni del vento, il sette volte campione del mondo non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione, alle spalle del suo compagno di squadra Charles Leclerc.
La qualifica di Melbourne, però, è soltanto un ricordo visto che le attenzioni del britannico sono rivolte alla gara di domenica che, secondo le previsioni, dovrebbe svolgersi sotto la pioggia. Meteo France, infatti, indica una possibilità di pioggia vicina al 91% per l’orario della gara e le precipitazioni dovrebbero durare per tutta la giornata andando a stravolgere o, quantomeno, a rimescolare le carte in tavola.
La pioggia, però, potrebbe rappresentare una doppia incognita per alcuni piloti, tra cui anche il britannico. Hamilton, da sempre uno dei migliori piloti in griglia sul bagnato, è reduce dalla vittoria di Silverstone, della scorsa stagione, nelle stesse condizioni ma, in questo caso, le cose potrebbero essere ben diverse.
In questo momento, infatti, Hamilton è alle prese con un processo di apprendimento con la SF-25 cercando di capire ogni segreto di una vettura completamente diversa rispetto alla passata stagione e, soprattutto, diversa rispetto alla Mercedes. Diversi, infatti, sono anche i freni: in Ferrari vengono usati quelli Brembo mentre in Mercedes i dischi venivano forniti da Carbon Industrie. Nella stessa situazione ci sono anche Sainz e Ocon.
Lo stesso Hamilton, interrogato su una possibile gara bagnata, aveva risposto in questo modo: “In Ferrari usiamo i freni Brembo, che io non usavo da molto, molto tempo, da quando ero molto più giovane. Non so come si comportino i freni Brembo sul bagnato, come rispondono, se ci sarà del glazing, che impostazioni devo usare con questa vettura, è tutto molto differente”.
Foto: Scuderia Ferrari Gallery