Siamo solo all’inizio del campionato, ma il pilota numero 93 sta mettendo a segno un primato dopo l’altro: ecco il riassunto del suo weekend argentino
Marc Marquez è approdato in Argentina da favorito… e se ne è andato più titolato che mai. L’otto volte campione del mondo era già il re del circuito di Termas de Rio Hondo e, dopo un altro weekend a dir poco perfetto, si riconferma ancora una volta come il pilota da temere.

Marquez continua a essere l’unico ad aver vinto su questa pista più di una volta nella classe regina del motomondiale: la costanza del numero 93 batte ancora una volta l’imprevedibilità del Termas de Rio Hondo Circuit. In nove edizioni Marc è salito sul gradino più alto del podio ben cinque volte (in particolare si tratta di quattro gare lunghe e una Sprint Race).
Dopo la Thailandia, il pilota del Ducati Lenovo Team continua a dominare: oltre ai 12 punti guadagnati sabato, se ne aggiungono altri 25 della domenica. E così, ancora una volta, il motociclista nato a Cervera torna a casa con il bottino pieno e primeggia nella classifica generale con ben 16 punti di vantaggio sul fratello Alex, il quale per ora è stato l’unico a metterlo un pizzico in difficoltà.
Marc Marquez nei primi due weekend di MotoGP ha fatto anche il cosiddetto “hat-trick”, ovvero pole position, giro veloce e vittoria. Nessuno negli ultimi trent’anni aveva più cominciato il campionato del mondo così perfettamente: l’ultimo a ottenere lo stesso successo fu Michael Doohan nel 1995. Questo dimostra sicuramente la potenza e la velocità di uno dei piloti più forte di tutti i tempi: il numero 93 ora, grazie anche al supporto di Ducati, potrebbe tornare quello dei vecchi tempi.
I festeggiamenti però non sono finiti qua: Marquez nella giornata di ieri è ufficialmente diventato il terzo pilota di sempre, a parimerito con Angel Nieto, ad avere vinto il maggior numero di gare nel motomondiale. Davanti a lui nell’albo d’oro ci sono solamente Giacomo Agostini a quota 122 e Valentino Rossi a 115, mentre Marc li insegue a con 90 primi posti.
Foto: Ducati Corse