Il nono posto finale nella gara di casa lascia Oscar Piastri amareggiato: “L’ho persa a causa della pioggia improvvisa”
Nonostante un weekend passato a lottare per la vittoria, Oscar Piastri ha terminato il GP di Australia in nona posizione dopo la sua uscita di pista nelle fasi finali della gara. Continua, così, la maledizione dei piloti australiani nel GP di casa: mai nessuno è andato a podio.
Secondo in qualifica dietro al compagno Lando Norris, Piastri ha cercato di tallonare il pilota inglese per gran parte della gara, portandosi fino a mezzo secondo da lui prima di ricevere l’ordine di scuderia: “Mantieni le posizioni“. “Ok, ma sono più veloce”, ha risposto il classe 2001, che è rimasto dietro a Norris mentre quest’ultimo apriva il gap ad oltre 2 secondi. A quel punto, in maniera quasi ironica, il muretto torna da Piastri: “Siete liberi di lottare”.
I due piloti del team di Woking hanno scavato il solco sugli avversari, girando quasi un secondo al più veloce di tutti gli altri fino a quando la pioggia è tornata ad aumentare di intensità nell’ultimo quarto di gara. A quel punto, con gomme slick, entrambi sono usciti di pista nell’ultimo settore: se, però, Norris è riuscito a tornare prontamente in pista, la stessa sorte non è toccata a Piastri, che si è bloccato nella via di fuga prima dell’ultima curva.
La sua gara sembrava finita, tanto che il monitor dei tempi lo classificava già come ritirato, ma l’eroe di casa non ne voleva sapere di arrendersi ed è riuscito a tornare in pista davanti ai suoi tifosi. Da lì, il numero 81 ha iniziato una rimonta forsennata che lo ha visto risalire dal fondo della griglia al nono posto, con il sorpasso su Lewis Hamilton all’esterno della velocissima curva 11 come ciliegina sulla torta.
La rimonta eroica, quasi commovente per il posto in cui è accaduta, non cancella comunque la delusione per un podio più che sicuro e una vittoria quasi alla portata. “Un risultato deludente dopo un weekend davvero positivo. Avevo la velocità e mi sentivo in ottima forma per lottare per la vittoria. Purtroppo, alla fine, l’ho persa a causa della pioggia improvvisa. Grazie alla squadra per tutti i loro sforzi e grazie a tutti i fan australiani che mi hanno dato tanta energia positiva e supporto negli ultimi giorni. Significa molto”, ha commentato Piastri dopo la gara, come riportato dal comunicato McLaren.
Il team principal Andrea Stella ha preso comunque le difese del suo pilota: “Lando e Oscar stavano guidando entrambi in modo brillante fino a quando non hanno incontrato un’improvvisa ondata di pioggia nell’ultimo settore, dove Oscar ha pagato un prezzo più alto rispetto a Lando quando entrambi sono usciti di pista. È stato solo un po’ sfortunato, ma se la macchina continua a esprimere questo livello di competitività, non dovrà aspettare molto per ottenere grandi risultati“.
Nonostante i miseri 2 punti portati a casa, infatti, Piastri ha molto di cui essere ottimista: la sua MCL39 sembra essere nettamente la vettura migliore del lotto e, al netto di altri imprevisti, potrà togliersi tante soddisfazioni quest’anno.
Foto: F1.com, McLaren Racing