La Formula 1 assiste all’ennesimo cambio in corsa: le pressioni delle gomme anteriori e posteriori salgono di 1 psi
È una giornata decisamente turbolenta per la Formula 1: prima l’investigazione a Leclerc, poi il rischio squalifica della Williams ed ora l’ennesima novità per il weekend della Cina.
La FIA ha infatti annunciato un importante aggiornamento riguardante le pressioni delle gomme per il proseguo del weekend di gara. In risposta alle esigenze tecniche e alle condizioni del tracciato, la Federazione ha deciso di imporre un aumento delle pressioni minime di partenza per le gomme, su entrambi gli assi.
Pirelli, cambiano le pressioni sugli assi: chi sarà influenzato?
Pirelli, fornitore ufficiale di pneumatici della Formula 1 (e dal 2027 anche in MotoGP), ha prontamente aggiornato i suoi parametri, stabilendo un incremento di 1 psi su entrambe le assi. La modifica riguarda le gomme anteriori, la cui pressione minima passerà da 26.5 psi a 27.5 psi, e quelle posteriori, che saliranno da 23.0 psi a 24.0 psi.
Chi verrà sconvolto da questa nuova direttiva? Difficile da definire prima di vedere realmente le prestazioni in pista. Ciò che è certo, però, è che le sensazioni dei 20 piloti in griglia cambieranno.
L’aumento delle pressioni minime ha l’obiettivo di garantire una maggiore stabilità e sicurezza durante la competizione, rispondendo anche alle sollecitazioni emerse in precedenti sessioni di test e gare.
Resta da vedere come questa modifica influenzerà le dinamiche del weekend e chi tra i piloti riuscirà a trarne il massimo vantaggio: vedremo chi, domani alle 4:00, riuscirà ad adattarsi più in fretta per andare ad assaltare la prima posizione di Lewis Hamilton.
Foto: Formula 1