Una qualifica senza acuti per la Mercedes con Russell che ha chiuso al quinto posto mentre Antonelli non è andato oltre la settima posizione.
Una Qualifica Sprint senza troppi acuti per la Mercedes con George Russell che non è andato oltre la quina posizione mentre Andrea Kimi Antonelli, dopo il grande exploit di Melbourne, ha chiuso al settimo posto. Entrambi i piloti hanno avuto dei problemi nel mettere in temperatura la gomma soft anche se il distacco dal primo posto, quantomeno per Russell, non è stato cosi ampio.

Queste le parole di Russell alla fine delle Qualifiche Sprint: “È stato complicato sfruttare al massimo gli pneumatici durante le qualifiche Sprint. Ad un certo punto eravamo fuori dalla top 10 in SQ2 e subito dopo ci siamo ritrovati secondi, nonostante i due giri fossero simili. Questo dimostra quanto siano ridotti i distacchi oggi. Penso che la quinta posizione sia un risultato piuttosto equo. Sono abbastanza soddisfatto del mio giro in SQ3 e partire da lì non è affatto male. Le qualifiche Sprint sono sempre difficili da gestire, considerando il poco tempo in pista durante l’unica ora di prove libere, quindi possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro fatto”.
Il britannico ha, poi, aggiunto: “Ora vediamo cosa succederà domani sia nella Sprint che nelle qualifiche principali. È stato sorprendente notare che le McLaren abbiano faticato un po’ di più in SQ3 e che tra i primi cinque ci siano ben quattro team diversi. Abbiamo sicuramente l’opportunità di guadagnare posizioni e di lottare con chi ci precede, quindi speriamo di riuscirci”.
Settimo posto per Antonelli che non è riuscito ad entrare nella giusta finestra di utilizzo con la gomma soft. Queste le sue parole: “Ho fatto abbastanza fatica. Penso che con le gomme medie il passo fosse migliore, soprattutto perché nel secondo giro riuscivamo a portarle nella giusta finestra di funzionamento, mentre con le soft ho avuto molte difficoltà con il grip per tutto il giro, specialmente alla curva 1, dove ho perso tanto rispetto alle medie. Peccato, perché credo che avrei potuto fare meglio, ma comunque domani c’è un’altra qualifica. Devo imparare a gestire meglio la gomma, e uscire subito in Q1 a Melbourne non mi ha aiutato a capire qual è l’ideale giro di lancio per portarla nella finestra ottimale. La cosa positiva del weekend Sprint è che domani avrò un’altra occasione”.