Dopo la vittoria della Sprint Race Lewis Hamilton ha chiuso il Gran Premio di Cina con un’anonima sesta posizione.
Il weekend cinese di Lewis Hamilton, il secondo in Ferrari, resta comunque indimenticabile. Il pilota britannico ha ottenuto la vittoria nella Sprint Race del sabato ma in gara, complice delle modifiche che non hanno fruttato, non è andato oltre un’anonima sesta posizione, alle spalle di Charles Leclerc. Una gara difficile per Lewis che non ha mostrato il passo offerto nella sprint ed è stato l’unico, tra i top driver, a optare per due soste.

Il sette volte campione del mondo ha commentato così la sua gara: “Abbiamo provato qualcosa di diverso, e sono contento di averlo fatto. Purtroppo faticavo a livello di prestazione: avevamo una macchina competitiva nella Sprint, ma dopo aver apportato alcune modifiche per migliorarla, siamo peggiorati un po’ in tutto, sia in qualifica che, soprattutto, in gara. È stato difficile tenere il passo di quelli davanti, e c’è molto da imparare da questo weekend. Tra l’altro qui il pit-stop è estremamente penalizzante a causa della lunghezza della corsia box, che aggiunge molti secondi da recuperare. Anche se andavo molto veloce alla fine, Max girava sugli stessi tempi nonostante le mie gomme fresche, quindi è un vero peccato”.
Sulle modifiche effettuate tra la giornata di ieri e quella di oggi ha, poi, dichiarato: “Alzare la vettura? Chi lo ha detto?! Non abbiamo fatto modifiche così drastiche. Abbiamo apportato piccoli cambiamenti, ma sommando tutto, il bilanciamento della macchina è peggiorato. Charles aveva già provato alcune configurazioni in Bahrain, mentre io no. Le abbiamo seguite entrambi, ma non ha funzionato, quindi dovremo evitare di ripeterlo”.
Foto: X Scuderia Ferrari