In questo momento non c’è nessuna proposta concreta sul tavolo ma la FIA è aperta al dialogo con i team per la reintroduzione dei V10.
Nelle ultime settimane sta tenendo banco la notizia, all’interno del Circus, di una possibile reintroduzione dei V10 a partire dalla stagione 2029. In tempi non sospetti, infatti, il CEO di F1 Stefano Domenicali aveva parlato di questa possibilità in futuro ma, ora, molti team starebbero spingendo per un qualcosa che sarebbe storico, vista l’importanza dei motori V10 nella storia della F1.

A tal proposito è stato intervistato Nikolas Tombazis, membro della FIA, che ha rilasciato queste dichiarazioni in merito: “Penso che il modo più efficace per affrontare la questione sia porsi alcune domande fondamentali. Prima di tutto, dobbiamo chiederci se, tra tre o quattro anni, desideriamo adottare un tipo di motore diverso. Se la risposta è affermativa, sarà necessario valutare come gestire il periodo di transizione, anche se questa resta una questione secondaria rispetto alla decisione principale. È un dato di fatto che gli attuali motori siano troppo costosi, ed è proprio per questo motivo che il presidente Ben Sulayem ha espresso certi commenti”.
Tombazis ha, poi, aggiunto: “Al momento, non esiste alcuna proposta concreta sul tavolo, ma è in corso una discussione. Il presidente ha risposto alla prima domanda cruciale, mentre la seconda viene analizzata dai vari interlocutori sulla base delle rispettive posizioni. L’obiettivo principale è trovare un equilibrio che tenga conto di tutti i fattori in gioco. Qualsiasi cambiamento, infatti, deve essere il frutto di un ampio consenso. Non imponiamo decisioni unilaterali né forziamo una linea specifica, ma cerchiamo di garantire un accordo condiviso”.
La FIA, dunque, sembra essere aperta ad una sorta di dialogo con i team ma non tutti sarebbero dalla stessa parte. Ferrari e Red Bull, infatti, starebbero spingendo per un ritorno al V10 saltando completamente il nuovo regolamento, che entrerà in vigore a partire dalla prossima stagione. Dall’altra parte, però, c’è la forte contrapposizione di Audi e Mercedes con i primi che pretendono il congelamento dei V10 oltre il 2029 mentre il team della stella, stando ai rumors, non gradirebbe un ritorno immediato ai vecchi motori visto che sarebbe avanti alla concorrenza sul progetto 2026.