Christian Horner ha così commentato la vicenda Red Bull, alle prese con un cambio di pilota dopo sole due gare
Ora è ufficiale: Yuki Tsunoda sale alla Red Bull, mentre Liam Lawson “torna” per la terza volta in tre anni alla Racing Bulls. Una decisione dettata dalle prestazioni in pista più che dal puro talento dei due piloti: il neozelandese, tra incidenti ed eliminazioni in Q1, ha infatti deluso le aspettative in particolare di Christian Horner.
Proprio il britannico, non certo noto per usare troppi giri di parole, è andato dritto al punto: Tsunoda sarà utile per sviluppare la RB21, con l’obiettivo di vincere entrambi i titoli già quest’anno.
Le parole del team principal di Red Bull
Christian Horner, Team Principal e CEO di Oracle Red Bull Racing, ha dichiarato ai microfoni del team: “È stato difficile vedere Liam faticare con la RB21 nelle prime due gare e, di conseguenza, abbiamo preso collettivamente la decisione di effettuare un cambio anticipato. Siamo entrati nella stagione 2025 con due obiettivi: mantenere il titolo Piloti e riconquistare il titolo Costruttori, e questa è una decisione puramente sportiva.
Siamo consapevoli che c’è molto lavoro da fare sulla RB21 e l’esperienza di Yuki sarà estremamente utile per sviluppare l’attuale vettura. Lo accogliamo nel Team e non vediamo l’ora di vederlo al volante della RB21.
Abbiamo il dovere di tutelare e far crescere Liam e, insieme, riteniamo che dopo un inizio così difficile abbia senso agire rapidamente, permettendogli di acquisire esperienza mentre prosegue la sua carriera in F1 con Visa Cash App Racing Bulls, un ambiente e un team che conosce molto bene.”
Foto: Oracle Red Bull Racing, F1.com