Max Verstappen prende posizione: like al post di van der Garde contro la Red Bull e a favore di Liam Lawson
La decisione della Red Bull di sostituire Liam Lawson con Yuki Tsunoda dopo appena due gare non ha lasciato indifferente Max Verstappen: il quattro volte campione del mondo non ha espresso apertamente il suo dissenso, ma un suo gesto sui social ha fatto molto rumore.
A partire dal GP del Giappone, sarà Tsunoda ad affiancare Verstappen nel team di Milton Keynes, mentre Lawson farà ritorno in Racing Bulls. Una scelta drastica da parte della Red Bull, che ha scaricato il giovane neozelandese dopo due weekend difficili in Australia e Cina, senza dargli ulteriori possibilità. Una decisione che non sembra tenere conto dei problemi della RB21, riconosciuta da Verstappen stesso come la quarta forza in griglia.
Verstappen si schiera con Lawson
Se ufficialmente l’olandese non si è ancora espresso, il suo ‘mi piace’ a un post Instagram di Giedo van der Garde dice già molto. L’ex pilota di F1 ha criticato senza mezzi termini la gestione della situazione da parte della Red Bull, definendo la mossa “vicina al bullismo”.
“Sono un po’ stanco – ha scritto van der Garde, taggando Lawson – di tutti i commenti su quanto la F1 sia lo sport più spietato in termini di prestazioni e che chi non rende viene sacrificato. Certo, la pressione è enorme e bisogna dimostrare valore in pista. Ma questa decisione sembra più un atto di bullismo che una valutazione oggettiva. Hanno scelto di dare a Liam solo due gare, per poi spezzargli il morale. Non dimentichiamo il duro lavoro e la dedizione che lo hanno portato fin qui. Lui più di chiunque altro sa di non aver brillato, ma merita un’opportunità vera. Se questa decisione non è partita da lui, gli auguro di rialzarsi e dimostrare il suo valore.”
Una situazione che rischia di complicare ulteriormente il clima già teso nel box di Milton Keynes: Suzuka, per il team austriaco, rischia davvero di essere un importante punto di non ritorno.
Foto: Oracle Red Bull Racing
