Jorge Martin potrebbe fare un test con l’Aprilia RS-25 prima di tornare in pista: la vicenda però crea tensione tra il team di Noale e Ducati
Grande tensione in MotoGP, tra Ducati ed Aprilia. La richiesta del team di Noale di far correre Jorge Martin con l’Aprilia RS-25 prima del rientro in pista è infatti stata messa sotto votazione: in un primo momento si vociferava di un ‘no’ di Ducati, cosa fermamente smentita da un attacco durissimo di Dall’Igna a Massimo Rivola, CEO del team.
Le parole di Dall’Igna
Così Gigi Dall’Igna ha espresso il suo parere sulla vicenda Martin, ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Ducati ha deciso di allinearsi alla maggioranza, quindi il nostro non è un vero e proprio no. Abbiamo preso questa decisione perché Martín è un pilota importante per Ducati, ha conquistato un titolo mondiale con noi, e ci è sembrato corretto concedergli questa opportunità. Tuttavia, riteniamo che le regole non dovrebbero essere modificate durante la stagione. Questa era la nostra posizione iniziale nella prima riunione in Argentina.
Ci tengo a sottolineare che non abbiamo apprezzato il modus operandi di Massimo Rivola, il quale, a nostro avviso, ha diffuso informazioni inesatte e soprattutto confidenziali. Le discussioni all’interno dell’MSMA dovrebbero rimanere tali, senza essere divulgate all’esterno.
Detto ciò, la questione è ancora aperta: ieri, infatti, qualcuno – non Ducati – non ha votato a favore, quindi la decisione finale non è stata ancora presa. Al momento, non c’è nulla di ufficiale.
Ducati non vota: chi è contro Aprilia?
Stando a quanto poi riportato da Sandro Donato Grosso, il team ad essersi esposto contro sarebbe Honda. Lo stesso Massimo Rivola ha deciso di non parlare a Sky Sport e non ha voluto replicare alle parole di Dall’Igna, sintomo di una situazione certamente tesa tra le due case motociclistiche italiane.
Foto: MotoGP
