La SF-25 si prepara alla quarta tappa del mondiale con un nuovo fondo, nessuna novità a Suzuka
Dopo un avvio di stagione in salita, in casa Ferrari si lavora per recuperare terreno: durante il Gran Premio del Bahrain farà il suo debutto il primo pacchetto di aggiornamenti della SF-25, con il nuovo fondo pronto a scendere in pista.
Nuovo fondo a Sakhir: basterà?
Ovviamente, in fabbrica già da mesi era in programma questo aggiornamento: inizialmente si pensava si riuscisse ad anticipare per Suzuka, rumor smentito però in queste ultime ore.
L’obiettivo non è una rivoluzione immediata, ma un primo passo per migliorare la gestione delle altezze da terra, una delle criticità evidenziate nelle prime gare. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, in un articolo di Giuliano Duchessa, la Ferrari potrebbe ottenere benefici limitati senza ulteriori interventi mirati.
Non dimentichiamo, infatti, che durante il weekend dell’Australia si è vociferato di un possibile innalzamento della vettura per evitare la squalifica, provvedimento poi arrivato nel weekend cinese.
Le difficoltà della SF-25, però, sembrano legate principalmente al comportamento del posteriore. Il carico aerodinamico genera un effetto squat eccessivo, portando la vettura a schiacciarsi al suolo e causando un’usura anomala del pattino.
Nel merito, il pacchetto del Bahrain potrà dare un contributo, ma se il problema risiede nella sospensione, servirà una soluzione più profonda: a Maranello sono al lavoro nel tentativo di sistemare una vettura che, al momento, non sembra in grado di competere per il titolo.