F1

Analisi passo gara F1 Giappone: la Mclaren si conferma la favorita!

Pochi piloti hanno provato effettivamente la simulazione di gara, a causa delle numerose bandiere rosse che hanno caratterizzato questo weekend

Dato che le FP2 sono state caratterizzate da ben quattro bandiere rosse a causa del violento incidente in curva 1 dell’Alpine di Jack Doohan, del testacoda di Fernando Alonso in curva 8 e di mucchi di erba che hanno preso fuoco per ben due volte, i team non si sono concentrati sulla simulazione di passo gara. Invece, tutte le scuderie hanno preferito effettuare una simulazione di qualifica, dove le più veloci sono state le Mclaren, con Oscar Piastri davanti a Lando Norris per soli 49 millesimi.

Il primo fattore di cui tener conto in questo weekend è sicuramente il degrado delle gomme, in quanto il circuito di Suzuka ha sempre messo a dura prova gli pneumatici, a causa delle numerose curve ad elevato carico. Infatti, nel 2024, tutti i piloti hanno effettuato due soste, con Medium-Medium-Hard sequenza più utilizzata, anche se Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport, ai microfoni di Sky Sport F1, ha dichiarato che il degrado è minore di quello prospettato, e di conseguenza i team potrebbero provare ad andare su una strategia ad singola sosta.

Lando Norris è stato il più veloce nelle FP3 di questa mattina, subito davanti al suo compagno di squadra Oscar Piastri.

Così come nella passata stagione, la Pirelli ha optato per portare le mescole più dure disponibili, ovvero C1, all’esordio stagionale, C2 e C3, rispettivamente Hard, Medium e Soft. Inoltre, la pista è stata riasfaltata recentemente nel tratto che va dall’uscita dell’ultima chicane fino alla fine del primo settore, il che comporta ulteriore stress sugli pneumatici.

Inoltre, così come nel 2024, il Gran Premio del Giappone si svolge all’inizio di aprile, e non in autunno come nelle edizioni ancora precedenti: pertanto, le temperature saranno più basse, e questo provoca difficoltà a mettere in temperatura gli pneumatici.

Infine, bisogna stare attenti al meteo, soprattutto dopo quanto accaduto nella prima gara della stagione in Australia: nella giornata di domenica sono infatti previsti un abbassamento importante delle temperature e dei rovesci nella mattinata, mentre nell’orario della gara il cielo dovrebbe essere nuvoloso, con una piccola possibilità di pioggia.

Max Verstappen al volante della Red Bull con la livrea speciale per celebrare la partnership con Honda.

Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi!

Nelle FP3 di questa mattina, la maggior parte dei team si è concentrata esclusivamente sulla simulazione del giro secco, vista anche la prossimità alla qualifica. Solamente Verstappen, Lawson, Ocon, Bearman e Hulkenberg hanno effettuato una simulazione di gara interessante. Pertanto andiamo a riportare tutte le simulazioni di gara effettuate nelle FP1 e nelle FP3.

La Mclaren è sicuramente la favorita per la vittoria del Gran Premio del Giappone, con Lando Norris e Oscar Piastri che hanno effettuato nelle FP1 simulazioni di gara molto costanti e veloci, entrambi con gomme medie. Inoltre un aspetto interessante è che sia Norris che Piastri hanno effettuato i loro giri più veloci negli ultimi passaggi, segno che comunque il degrado delle gomme non è così elevato come ci si aspettava.

Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi (parte 1)

George Russell è alla ricerca del terzo podio consecutivo in questo inizio di stagione: il pilota inglese della Mercedes ha effettuato ben 10 giri nelle FP1 con gomme medie, con tempi molto vicini a quelli della Mclaren. Un po’ più in difficoltà è invece il nostro Andrea Kimi Antonelli, all’esordio sul difficile circuito di Suzuka al volante di una Formula 1. Il giovane pilota italiano è stato abbastanza distante dal compagno di squadra sia nella simulazione qualifica che nella simulazione gara.

Sembra essere un po’ più lontana dalla Mclaren la Ferrari, anche se l’ultimo giro della simulazione di gara di Lewis Hamilton, ovvero 1:33.092, lascia comunque intravedere un buon potenziale della vettura, che non è stato totalmente espresso nelle FP1.

Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi (parte 2)

Per quanto riguarda la sessione di questa mattina, la simulazione di gara di Max Verstappen, unico tra i piloti top ad aver provato le gomme dure, è stata interessante, considerando anche le condizioni della pista, poco gommata nei primi minuti. Nel weekend in cui la Red Bull celebra la sua partnership con la Honda, sicuramente il campione del mondo in carica non vorrà sfigurare.

Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi (parte 3)
Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi (parte 4)
Analisi passo gara F1 Giappone: ecco i tempi (parte 5)

FOTO: Mclaren F1 Team, Oracle Red Bull Racing, GPKingdom.

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