Secondo quanto raccolto dalla testata Auto, Motor und Sport, Jack Doohan avrebbe tenuto il DRS aperto per una strategia studiata al simulatore
Non è stato un venerdì memorabile per Jack Doohan. Infatti, nella prima sessione di prove libere, il pilota australiano della Alpine ha dovuto lasciare il proprio sedile al debuttante locale Ryo Hirakawa, non l’ideale per un rookie, al debutto assoluto sul difficile circuito di Suzuka.
Inoltre, dopo essersi riappropriato del sedile, nel pomeriggio giapponese, Doohan è riuscito a completare appena tre giri, prima di concludere la sua giornata con un violento incidente in curva 1, ad una velocità elevatissima, circa 331 km/h.
Fortunatamente, il pilota australiano, dopo un veloce check al centro medico, non ha riportato gravi conseguenze fisiche, eccetto un leggero intontimento iniziale, “normale” dopo un incidente ad oltre 300 km/h.

“Cosa è successo?” è stata la prima domanda rivolta da Jack Doohan al suo ingegnere di pista dopo il crash, ed è stata anche la domanda di tutti gli spettatori dopo aver rivisto le immagini. Già nel corso della sessione, i sospetti si erano concentrati sul DRS, rimasto aperto mentre il pilota australiano stava approcciando curva 1.
Infatti, il DRS è un meccanismo che si chiude automaticamente quando il piede del pilota tocca il pedale del freno. Però, curva 1 è una curva in cui non si frena, perchè i piloti alzano leggermente il piede dall’acceleratore prima di approcciare curva 2, quindi il DRS deve essere disattivato manualmente dal pilota stesso. Però, Doohan non ha premuto nessun bottone prima di arrivare in curva 1, e quindi il DRS è rimasto aperto.

Proprio a questo proposito, la testata tedesca Auto, Motor und Sport ha rilasciato una clamorosa indiscrezione: infatti, Jack Doohan avrebbe tenuto il DRS aperto spontaneamente in curva 1, cercando di mettere quindi in pratica una strategia che aveva studiato al simulatore, in quanto come abbiamo detto i piloti in quel punto del tracciato alzano leggermente il piede dall’acceleratore, senza però toccare il pedale del freno. Una strategia che, se confermata, non è stata sicuramente vincente!
Al termine delle FP2, però, il team principal della Alpine, Oliver Oakes, non ha confermato questa “strategia”, difendendo il suo pilota: “Siamo tutti sollevati che Jack sia uscito incolume da questo incidente. È stata una valutazione sbagliata non chiudere il DRS all’ingresso di curva 1. Ne trarremo insegnamento. So che Jack e il team saranno di nuovo pronti per domani.”

FOTO: F1, Jack Doohan, Alpine F1 Team.