Lando Norris non usa mezzi termini in conferenza stampa: “Io e Oscar siamo la coppia più equilibrata”
Viso dolce e gentile, ma in conferenza non va certo per il sottile: Lando Norris torna a far parlare di sé, questa volta con una dichiarazione destinata a creare tensioni nel paddock e sui social media. Secondo il pilota britannico, McLaren sarebbe attualmente l’unica scuderia in Formula 1 a poter contare su due piloti realmente competitivi: un elemento che, a suo dire, rappresenta il vero punto di forza del team di Woking.

Una presa di posizione forte, arrivata in un momento positivo per la squadra inglese: dopo le prime gare del campionato, McLaren guida la classifica costruttori con 21 punti di vantaggio su Mercedes, mentre Norris è al comando del mondiale piloti grazie alla vittoria a Melbourne, seguito a ruota da Verstappen, Russell e dallo stesso Oscar Piastri, vincitore a Shanghai.
Ottimo il momento anche della Mercedes, con Russell ed Antonelli soddisfatti del loro avvio, mentre Ferrari è costretta a rincorrere e a leccarsi le ferite dopo due weekend terribili.
Le parole di Lando Norris
Così il numero 4 ha esordito: “Siamo l’unico team con due piloti che riescono a spingere al massimo ogni weekend,” ha affermato Norris. “La vera differenza non è solo nella macchina, ma nella nostra capacità di lavorare insieme, spingerci a vicenda e ottenere il massimo risultato.”

Un messaggio diretto a team rivali come Red Bull e Ferrari. Secondo Norris, infatti, in molte squadre esiste un chiaro sbilanciamento tra primo e secondo pilota, mentre McLaren può contare su una line-up equilibrata e costante.
Ed il riferimento a Red Bull è evidente: “Max è sempre là davanti, ma il suo compagno spesso fatica a tenere il passo,” ha osservato, anche alla luce dello swap tra Lawson e Tsunoda.
Quanto a Ferrari, il ragionamento di Norris è più articolato e legato all’esperienza interna al team: “Lewis è appena arrivato e ha bisogno di tempo per conoscere tutto, persino il volante, che ha detto essere molto più complesso rispetto a quello a cui era abituato. Non parlo di esperienza in Formula 1, ma di tempo trascorso dentro una squadra. Non puoi aspettarti che sia immediatamente al massimo.”

Norris ha comunque voluto precisare che le sue parole non intendono sminuire né Hamilton né Leclerc: “Non penso di essere superiore a loro, non l’ho mai detto e non lo dirò mai. Ma il nostro modo di lavorare, la coesione tra me e Oscar, fa la differenza. Credo che oggi siamo la coppia più efficace sulla griglia”, conclude.
Foto: McLaren