Al termine delle sessioni del venerdì del Gran Premio del Giappone, Andrea Kimi Antonelli ha tirato le somme dei primi risultati sul tracciato di Suzuka con entusiasmo.
Per il nostro giovane Andrea Kimi Antonelli, rookie che ha riportato il Tricolore in pista e occupato il sedile su cui una volta era apposto il nome di Lewis Hamilton, l’appuntamento a Suzuka di questo weekend è stata un’ulteriore occasione per poter imparare la gestione della W15. “È la mia prima volta a Suzuka ed è una pista fantastica su cui guidare!” ha esordito Antonelli intervistato dai media termine della giornata. “Mi sono divertito e non vedo l’ora di acquisire sempre più fiducia nel corso del weekend“.
Il bolognese ha chiuso la prima sessione di prove libere posizionandosi con il nono crono in 1:29.284; per quanto riguarda la seconda sessione di prove libere – interrotta da varie bandiere rosse causate prima dal forte impatto di Jack Doohan in curva 1, poi dal fuoripista di Fernando Alonso e per ultimo, dall’incendio sull’erba lungo il tracciato – l’italiano non è riuscito a migliorare il suo tempo fermandosi in 16° posizione.
Il numero 12 della Mercedes ha poi tirato le somme delle prime sessioni dell’appuntamento in Giappone: “La FP1 è stata una sessione solida per noi e sono riuscito a fare qualche giro decente. Le FP2 sono state molto più movimentate e un po’ caotiche per me. Non sono riuscito a fare un giro pulito e non ho sfruttato al massimo la macchina nel primo settore. Lavoreremo su questo aspetto durante la notte, analizzeremo i dati e torneremo più forti domani“.
“Ci sono sicuramente segnali promettenti per noi. George ha fatto un buon lavoro per tutto il giorno ed è stato costantemente vicino alle prime posizioni. Anche il bilanciamento della vettura è buono e so che posso ottenere ancora di più. Non vedo l’ora di tornare in pista nelle FP3 e di sfruttare le conoscenze acquisite per le qualifiche” ha concluso Kimi Antonelli guardando il bicchiere mezzo pieno e consapevole che la Mercedes abbia le carte in regola per poter rientrare tra i team che a Suzuka lotteranno per la conquista del podio. Se la missione dovesse riuscire, si tratterebbe del terzo podio consecutivo su tre gare per le Frecce d’Argento.
Foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team.
