Dopo essersi qualificato quasi alla soglia della zona punti, domani Carlos Sainz partirà dalla 15° posizione dopo essere stato penalizzato dalla direzione gara per l’impeding nei confronti di Lewis Hamilton.
In Australia, l’avventura di Carlos Sainz in Williams non è iniziata nel migliore dei modi con il ritiro dello spagnolo durante la gara a Melbourne e di certo, in Giappone, non sta migliorando. Dopo aver riscontrato diverse difficoltà anche a Shanghai, nell’ultima ora è arrivata l’ufficialità che vedrebbe il madrileno perdere la 12° posizione conquistata durante il Q2 questa mattina a causa di un’impeding nei confronti di Lewis Hamilton in curva 1.
Da quanto emerge dal comunicato ufficiale redatto dai commissari FIA, “la vettura 55 era in un giro di rientro dopo aver completato un giro veloce, mentre la vettura 44 stava iniziando il suo giro veloce. La vettura 44 ha dovuto uscire dalla traiettoria per evitare la vettura 55 alla curva 1“.
“Si rileva che la penalità standard prevista per questa infrazione durante le qualifiche, indipendentemente dal fatto che la responsabilità sia del pilota o del team, è una penalità di 3 posizioni in griglia, e pertanto i Commissari ritengono che debba essere applicata la sanzione standard“.
Carlos Sainz – attualmente in quattordicesima posizione nel Mondiale Piloti con un solo punto, ottenuto dalla doppia squalifica di Ferrari in Cina – dovrà dunque partire dalla 15° posizione con la missione di dover risalire fino alla zona punti per poter migliorare la sua attuale posizione.
Foto: Atlassian Williams Racing
