F1

Pirelli pronta a portare più azione in pista a Miami ed a Imola

In attesa del primo Gran Premio stagionale in Italia e di quello negli USA, Pirelli ha annunciato le sue scelte per i primi due weekend di gara del mese di maggio. Debutterà anche la C6, la mescola più morbida del 2025.

Archiviato il weekend a Suzuka, le squadre di Formula 1 si preparano al quarto appuntamento stagionale sul circuito di Sakhir in Bahrein al via questo fine settimana e, nel frattempo, Pirelli ha comunicato la selezione di mescole stick che verranno utilizzate in occasione del Gran Premio di Miami e in quello a Imola, rispettivamente sesto e settimo round della 75° edizione della categoria regina.

Nello specifico, il fornitore di pneumatici milanese ha reso noto di aver scelto una terna di mescole più morbide per il weekend all’Autodromo dedicato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari, dove debutterà la C6 – pneumatico più tenero tra le opzioni 2025 – accanto alla C5 come Medium e alla C4 come Hard. Per il primo dei fine settimana di gara sul suo statunitense, invece, la scelta di Pirelli è ricaduta C3 come Hard, la C4 come Medium e la C5 come Soft, scelta già vista a Melbourne e che vedremo a Jeddah la prossima settimana.

Le scelte Pirelli per i primi sette round stagionali del campionato di Formula 1 2025.
Le scelte Pirelli per i primi sette round stagionali del campionato di Formula 1 2025.

Quando abbiamo iniziato a pianificare la produzione e la spedizione delle gomme per le gare iniziali abbiamo pensato di mettere alla prova tutte le mescole della nuova gamma in una prima parte del campionato che comprendeva circuiti dalle caratteristiche molto diverse fra loro. Questo ci aiuterà a raccogliere subito il maggior numero di informazioni utili per poi fare le selezioni per la seconda parte dell’anno” ha spiegato Mario Isola, Direttore Motorsport di Pirelli, aggiungendo anche come per la stagione attuale le varie mescole siano state organizzate in termini più efficienti in merito alle differenze di prestazione e sembrano soffrire di meno, creando di conseguenza le condizioni giuste per strategie alternative e competitive.

Oltre alle motivazione puramente tecniche di queste scelte Pirelli, Mario Isola ha continuato spiegando la necessità di riuscire a coniugare la soddisfazione dei piloti per l’aumento di prestazione in pista con la volontà “che tutti i protagonisti del nostro sport nutrono, di creare le condizioni per gare incerte e spettacolari: le gomme e il loro comportamento sono una parte importante del quadro e noi, come partner della Formula 1, vogliamo essere proattivi”.

Foto: Scuderia Ferrari HP, Pirelli.

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