Dopo l’impeccabile weekend in Giappone, il giovane pilota Mercedes ha ribadito il suo parere sulla W16. Qui le parole di Andrea Kimi Antonelli in Bahrain
Un inizio di stagione da sogno. Andrea Kimi Antonelli, 18 anni “made in Bologna”, sta vivendo una favola alla sua prima annata storica in F1. Soprattutto poi se alla guida di un top team come Mercedes. Dopo l’ottimo fine settimana sulla difficile pista di Suzuka, è però tempo di guardare avanti al Bahrain, alla pista di Sakhir. Tracciato certamente meno impegnativo di quello nipponico, Kimi però non vuole abbassare la guardia, non sottovalutando le possibili insidie bahreinite.

Sakhir infatti non è Suzuka: se in Giappone, i distacchi tra i top team e gli altri era apparso abbastanza evidente, con ampi margini tra la top-4 e le altre monoposto, in Bahrain sarà tutto più ravvicinato. Ciò inevitabilmente porterà distacchi inesistenti, e ogni millesimo detterà legge, determinando positivamente (o no) il corso del fine settimana. Altro fattore sarà poi il caldo torrido del deserto, fattore sin qui mai visto in queste prime tre gare dell’anno.
Le parole di Kimi: “George mi sta aiutando a crescere”
Antonelli ha cominciato la propria conferenza stampa parlando anche dell’apporto fin qui portato da George Russell: “Finora sono contento di come sta andando. George sta guidando davvero bene e mi sta aiutando a crescere e imparare. Si vede la sicurezza che ha, il modo in cui posiziona la macchina, quindi c’è molto da imparare, ma Suzuka è stato un grande passo avanti per me in termini di sicurezza e comprensione della macchina.”

Poi sulle insidie del Bahrain: “A Suzuka c’era freddo e del nuovo asfalto. Le gomme Pirelli sono migliorate molto e non dovevo preoccuparmi troppo della gestione, ma qui sarà difficile anche per il maggior caldo che troveremo. Sarà un tema importante per la gara. Anche come mentalità, andrà cambiata per gestire le gomme nel miglior modo“.
Infine il commento sulla W16 e le ambizioni per questa stagione 2025: “La velocità c’è. Occorre mantenere un trend positivo, lavorare sodo. Poi vedremo quali saranno i risultati domenica.”
Foto: Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team