F1

Analisi passo gara FP2 Bahrain: Mclaren dominante sin dal venerdì!

qualifiche gp bahrain

Già dai primi giri della giornata di venerdì, la Mclaren ha confermato i pronostici, e si candida alla vittoria in Bahrain.

La Mclaren domina il venerdì di Sakhir! A differenza di questa mattina, però, in vetta c’è Oscar Piastri, con un decimo e mezzo di vantaggio sul compagno di squadra Lando Norris. Staccato di oltre mezzo secondo il terzo, con George Russell di pochi millesimi più veloce di Charles Leclerc.

Così come a Suzuka, per questo weekend la Pirelli ha messo a disposizione le mescole più dure del lotto, ovvero C1 (Hard), C2 (Medium) e C3 (Soft). Però, rispetto al Giappone, cambiano di gran lunga sia le caratteristiche del tracciato sia le condizioni climatiche. Infatti, le temperature di questo pomeriggio, che saranno all’incirca le stesse della gara, sono molto elevate: 31 gradi la temperatura dell’aria, 36 la temperatura della pista, nonostante in Bahrain sia già sceso il buio.

Inoltre, sul circuito di Sakhir, i team hanno disputato i test prestagionali, dal 26 al 28 febbraio, pertanto gli ingegneri avranno a disposizione molti più dati rispetto alle altre piste. La differenza principale è però rappresentata proprio dalle condizioni climatiche, in quanto poco più di un mese fa le sessioni sono state caratterizzate da un forte vento, che ha abbassato di molto la temperatura dell’aria e dell’asfalto.

Lando Norris al volante della Mclaren nel corso delle FP1 di questa mattina.

Dai test, però, la Mclaren era di gran lunga la vettura più veloce sul long run, con Lando Norris più di Oscar Piastri. Sin dai primi giri della giornata di oggi, il team di Woking sembra aver rispettato le attese, ma sappiamo che i veri valori in pista si vedranno nella giornata di domenica.

Ai microfoni di Sky Sport F1, Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport, ha dichiarato che assisteremo con molta probabilità ad una gara su due soste, così come nel 2024. Se però nell’edizione precedente la sequenza vincente è stata Soft-Hard-Hard, quest’anno non sarà da escludere l’utilizzo della gomma media, dopo le ottime prestazioni a Suzuka.

Lewis Hamilton al volante della Ferrari nel corso delle FP1.

Analisi passo gara FP2 Bahrain: ecco i tempi di questo pomeriggio!

A differenza dell’ultimo weekend a Suzuka, in cui pochi team hanno effettuato una simulazione di passo gara vera e propria, principalmente a causa delle quattro bandiere rosse nelle FP2, nella giornata di oggi tutti e 20 i piloti hanno dedicato gli ultimi venticinque minuti della sessione ai long run in vista della gara di domenica.

Come da pronostico, la Mclaren è sicuramente la favorita per la gara di domenica. Il team di Woking ha differenziato il programma per i due piloti: infatti, Lando Norris è sceso in pista con gomme morbide, mentre Oscar Piastri con gomme dure.

In particolare, il leader del Mondiale ha effettuato ben 17 giri sulle gomme Soft, considerando anche l’outlap e il giro di rientro, arrivando a compiere praticamente uno stint intero in vista della gara di domenica. Il passo del pilota inglese è stato impressionante, anche se negli ultimi giri i suoi tempi si sono alzati di circa un secondo.

Analisi passo gara FP2 Bahrain: i tempi di questo pomeriggio (parte 1).

Un fattore rilevante è stato però il traffico della Haas di Ollie Bearman: infatti, Norris nel corso del suo ottavo passaggio sul traguardo, si è ritrovato alle spalle del suo connazionale, ed ha impiegato ben tre giri a sorpassarlo. Questo indica che la Mclaren ha privilegiato l’efficienza nella parte guidata del circuito, a scapito di una minore velocità di punta sui rettilinei.

Molto lunga è stata anche la simulazione di passo gara della Red Bull di Max Verstappen, vincitore dell’ultimo Gran Premio a Suzuka, anche lui con gomme soft, che saranno molto probabilmente gomme da gara. Il passo del campione del mondo in carica è stato però più lento di quasi un secondo di quello della Mclaren di Lando Norris, soprattutto nei primi giri.

Analisi passo gara FP2 Bahrain: i tempi di questo pomeriggio (parte 2).

Più breve è stata invece la simulazione di gara delle due Ferrari: infatti, Lewis Hamilton, con gomme Soft, ha effettuato solamente cinque giri prima di rientrare ai box, mentre la simulazione di gara di Leclerc, con gomme medie, è stata più lunga, di circa 8 giri, con tempi sempre costanti sull’1:38, segno comunque di assenza di degrado.

Analisi passo gara FP2 Bahrain: i tempi di questo pomeriggio (parte 3).
Analisi passo gara FP2 Bahrain: i tempi di questo pomeriggio (parte 4).
Analisi passo gara FP2 Bahrain: i tempi di questo pomeriggio (parte 5).

FOTO: GPKingdom, Mclaren F1 Team, Scuderia Ferrari HP.

Related posts

Audi in F1, cambia ancora il progetto: out il CEO Baker!

SF-25, un inizio da incubo: mai così pochi punti dal 2023!

Scintille in casa Williams, Sainz: “Albon non doveva attaccarmi”