Secondo le prime indiscrezioni la F1 potrebbe accogliere il ritorno dei motori V10 a partire dal 2029 confermando il cambio di regolamento nel 2026.
Oggi pomeriggio è andata in scena l’importante riunione della FIA circa il prossimo futuro della F1. Alle ore 11 locali, ora del Bahrein, i vertici della Federazione hanno incontrato i vari team per discutere sulle lacune del regolamento che entrerà in vigore nel 2026 ed il possibile ritorno dei motori aspirati, suggestione che nel corso delle settimane è diventata sempre più un’ipotesi.
Secondo le prime indiscrezioni potrebbe esserci un ritorno al V10 a partire dalla stagione 2029 in modo tale da avere tre anni di tempo per studiare e testare la nuova componente motoristica. Il regolamento del 2026 non verrà cambiato, ne tantomeno cancellato visto che molti team sono già avanti nella produzione della PU mentre altri, a cominciare da Mercedes, si sentono già molto forti per quanto concerne il capitolo della prossima stagione.
Vista l’impossibilità di cancellare il prossimo regolamento, dunque, i team e la Federazione hanno discusso del reintegro dei motori aspirati V10 o V8 e con carburanti eco-sostenibili a partire dalla stagione 2029, anticipando l’ingresso di questi di due anni rispetto alle attese. Nelle prossime ore ci saranno dichiarazioni ufficiali da parte dei membri della Federazione e dei vari team ma, in questo momento, le indiscrezioni che filtrano sono molto attendibili.
