Durante le FP2 in Bahrain, il volante dell’Aston Martin di Fernando Alonso è uscito dal piantone dello sterzo: panico per lo spagnolo, ma nessuna conseguenza date le basse velocità.
Dopo aver lasciato il posto a Felipe Drugovich per le FP1, la seconda sessione di prove libere in Bahrain non è iniziata nel migliore dei modi per Fernando Alonso e la sua Aston Martin AMR25. Affrontando l’ultima curva del circuito di Sakhir, il pilota asturiano ha subito notato qualcosa di strano al volante e ha rallentato per controllare cosa stava succedendo. “Dobbiamo cambiare il volante, ha un problema“ si è aperto in radio.
In quel preciso momento, il volante è uscito dal piantone dello sterzo e Alonso si è trovato impossibilitato a fare la curva (clicca qui per il video). Fortunatamente, la sua esperienza lo ha aiutato ad avere una velocità più bassa del solito al momento dell’incidente, permettendogli di andare nella via di fuga e rimettere il volante a posto.
Una volta rimesso il volante, Alonso è tornato ai box a velocità ridotta e ha parcheggiato la vettura nel garage. Jo Bauer, technical advisor della FIA, è subito arrivato a controllare cosa fosse successo, per prevenire futuri problemi simili. Non ci sono state conseguenze, ma se un evento simile accadesse a una velocità più alta, diventerebbe molto pericoloso.
Dopo aver analizzato il problema, i meccanici dell’Aston Martin hanno sostituito il piantone dello sterzo, giudicato il colpevole dell’incidente. Dopo quasi mezz’ora di sosta obbligata ai box, Alonso è tornato finalmente in pista e ha cercato di completare il programma che la squadra gli aveva preparato. I pochi minuti a disposizione lo hanno relegato al quindicesimo posto con 19 giri completati, 4 posizioni davanti al compagno Lance Stroll.
Foto: Aston Martin Aramco F1 Team
