Jorge Martin, caduto al quattordicesimo giro del Gran Premio del Qatar, è stato trasportato al centro medico: trauma toracico e contusione costale
Non c’è pace per Jorge Martin: il campione del mondo, costretto a saltare i primi tre Gran Premi della stagione a causa di infortuni subiti nel pre-campionato, è finalmente tornato in pista questo weekend.

L’obiettivo del rientro era chiaro fin da subito: ritrovare il feeling con la nuova moto, accumulare chilometri e sensazioni utili, senza alcuna pressione sui risultati. Una tappa fondamentale per riprendere il ritmo gara e avviare il vero inizio della sua stagione.
Ma la domenica del Qatar per Jorge Martin si è conclusa nel peggior modo possibile per un pilota. Al 14° giro, lo spagnolo è scivolato su un cordolo, proprio mentre alle sue spalle stava arrivando un velocissimo Fabio Di Giannantonio, impegnato nella sua rimonta. Il contatto è stato inevitabile: il numero 1 era ancora in traiettoria quando Di Giannantonio lo ha colpito involontariamente. Un episodio sfortunato che ha messo fine anticipatamente alla gara di entrambi. (QUI il video).
Fin da subito, le immagini hanno lasciato tutti col fiato sospeso: Jorge Martin è rimasto accasciato a terra, visibilmente dolorante, facendo temere il peggio. Soccorso rapidamente dal personale medico in pista e poi trasportato al centro medico del circuito, il campione del mondo è rimasto sempre cosciente e, fortunatamente, non ha riportato danni agli arti.
Il comunicato di Aprilia
“Jorge Martin ha subito un trauma al torace, il pilota è cosciente senza problemi agli arti. Contusione costale a destra con pneumotorace. Sarà portato in ospedale per eseguire una TAC per approfondimento“
Si attendono ulteriori aggiornamenti.
Aggiornamento del 14 aprile
Dopo i primi accertamenti, Martin è stato portato all’Hamad General Hospital di Doha, dove ha passato la notte: il team Aprilia ha comunicato che non si evidenziano alterazioni traumatiche a carico dell’encefalo, della colonna cervicale e degli organi addominali. Un importante aggiornamento, riguarda le otto fratture degli archi costali posteriori e tre a carico degli archi laterali, e una minima soffusione pleurica nel contesto dello pneumotorace. Il pilota resterà in osservazione per qualche giorno.
Foto: Jorge Martin