Prime indiscrezioni sul calendario della prossima stagione che accoglierà un nuovo Gran Premio, si tratta del circuito di Madrid.
A fine maggio verrà pubblicata la prima bozza del calendario 2026, la stagione della rivoluzione che tanto sta facendo discutere gli addetti ai lavori e gli stessi team. La Federazione sta lavorando per migliorare il calendario del prossimo campionato cercando di dare una logica alle trasferte extraeuropee, argomento su cui si è dibattuto molto negli ultimi anni a causa di problemi legati alla logistica e al personale dei team.

Secondo quanto riportato dal giornalista Joe Saward la stagione 2026 dovrebbe cominciare in Australia l’8 marzo, una settimana prima rispetto a quanto accaduto in questa annata. Rivista anche la questione trasferte extraeuropee con i Gran Premi di Miami e Montreal che si correranno nel mese di maggio mentre Monaco, vista la probabile assenza di Imola, sarà il primo GP europeo.
Sul tracciato emiliano Stefano Domenicali, pochi giorni fa, aveva espresso queste dichiarazioni che lasciavano intendere ad un’uscita del circuito di Imola dal calendario 2026. Queste le sue parole: “L’Italia ha sempre rappresentato e rappresenterà in futuro una parte importante della F1. Sarà sempre più difficile avere due GP nello stesso Paese perché l’interesse sulla Formula 1 sta crescendo. È una situazione che dovremo affrontare nei prossimi mesi, ma è difficile che possa continuare per molto.
Nei prossimi mesi affronteremo questa scelta, dal punto di vista umano non sarà facile, ma devo esercitare un ruolo internazionale che mi pone di fronte a tantissime richieste in giro per il mondo di Paesi emergenti che possono permettere alla F1 di crescere. È una valutazione che presto dovrò sciogliere come scelta definitiva“.
In Europa c’è una nazione che avrà due Gran Premi ed è la Spagna visto che nel 2026 ci sarà l’esordio del circuito di Madrid, inserito nel mese di settembre prima dell’appuntamento di Monza, che farà compagnia a Barcellona. Nel 2027, però, il tracciato catalano dovrebbe lasciare spazio al solo appuntamento nella capitale spagnola.