Chloe Chambers firma la pole position a Jeddah davanti a Doriane Pin e Maya Weug al termine delle qualifiche F1 Academy in Arabia Saudita. Palmowski e Larsen brillano, mentre AlYousef in difficoltà.
Sotto le luci del circuito di Jeddah in Arabia Saudita si sono appena concluse le qualifiche della F1 Academy, sessione che ha messo in archivio la prima giornata del Gran Premio sul tracciato del Medio Oriente e che ha visto Chloe Chambers – la pilota americana supportata da Red Bull Ford – conquistare la pole position, mettendosi davanti a Doriane Pin, in evidente difficoltà per tutta la sessione, e a Maya Weug a completare il trio.
A seguire le pilote da tenere d’occhio per questa nuova stagione di F1 Academy, si è posizionata Alisha Palmowski, la quale ha solo sfiorato l’idea della pole position prima di essere battuta dalla sua compagna di squadra in Campos Racing. A concludere le prime dieci posizioni, si trovano Alba Larsen, Tina Hausmann, Ella Lloyd, Emma Felbermayr, Nina Gademan e Chloe Chong. Nessuna menzione d’onore per la wild card, Farah AlYousef che partirà dalla penultima posizione per entrambe le gare del weekend in Arabia Saudita.

La cronaca delle qualifiche F1 Academy in Arabia Saudita
Ella Lloyd, la pilota britannica supportata da McLaren e parte della squadra Rodin Motorsport, è stata la prima pilota a segnare il tempo di riferimento in 2:06.550 con qualche bloccaggio in frenata; tuttavia, Maya Weug ha abbassato il crono con un vantaggio di +0.480, avvicinandosi subito alla prestazione ottenuta durante l’unica sessione di libere di questa mattina.
Il primo colpo di scena arriva dopo soli sette minuti dall’inizio della sessione di qualifiche; Lia Block – dopo aver segnalato via radio di avvertire minor grip sulla pista rispetto a quello avuto la mattina – è andata a muro all’ultima curva del tracciato saudita, replicando quanto accaduto a Yuki Tsunoda durante le FP2 di Formula 1. Un inizio di stagione sfortunato per la pilota americana, la quale si è ritrovata nuovamente a saltare le qualifiche dopo il weekend di Shanghai, dove Block non aveva avuto modo di scendere in pista dopo il contatto con Rafaela Ferreira avvenuto durante le libere.
Non appena la sessione ha ripreso il via, Ella Lloyd ha conquistato temporaneamente il comando della colonnina dei tempi, prima di essere superata da Maya Weug, in vantaggio di soli +0.051. Alle spalle della britannica, la giovane Alba Larsen ed Alisha Palmowski. Doriane Pin, invece, ha chiuso il primo tentativo a seguito della bandiera rossa chiudendo in settima posizione in svantaggio di +0.876. Successivamente, è stata Alisha Palmowski a salire in testa, ma Chloe Chambers ha migliorato il tempo di riferimento della pilota della Ferrari Driver Academy di stamattina, mettendo a punto il giro in 2:05.097, conquistando la pole position provvisoria.
Ella Lloyd, con qualche errore e conseguenti riprese, si è poi posizionata in terza posizione, alle spalle della pilota Red Bull Ford e della pilota supportata da Red Bull Racing. Replicando la strategia di Doriane Pin in Cina, Maya Weug è tornata in pista con gomma usata a sei minuti dalla fine prendendo il posto della britannica, per poi essere superata da Alba Larsen.
A mettere tutti d’accordo, è stata Doriane Pin; la pilota francese supportata dalle Frecce d’Argento è stata la prima pilota a scendere sotto i due minuti e cinque, chiudendo il giro in 2:04.816. Nel frattempo, Maya Weug ha pagato l’errore in curva 13 che la posiziona in quinta posizione. Chloe Chambers si è ripresa il comando della sessione in vantaggio di +0.255 rispetto alla leader del Mondiale. Rischio al termine della sessione per Alisha Palmowski, ma la pilota britannica è riuscita a mantenere la vettura in pista compromettendo però il suo tempo sul giro.
La F1 Academy tornerà in pista domani 19 aprile alle ore 14:20 (ora italiana) per la Sprint Race dove Emma Felbermayr, supportata da Sauber, sarà in pole position. Per Gara 2, invece, Chloe Chambers condividerà la prima fila con Doriane Pin.
Foto: F1 Academy.