Ferrari cambia tutto a Jeddah: sostituiti ICE, Turbo e unità elettriche – ma niente penalità!
Importante aggiornamento tecnico per Ferrari nel weekend del Gran Premio d’Arabia Saudita. Dopo la conclusione delle FP2, il team di Maranello ha effettuato una sostituzione completa di diverse componenti della power unit su entrambe le monoposto, senza però incorrere in alcuna penalità.

Le parti sostituite sono:
- ICE (Internal Combustion Engine)
- Turbo (Turbocompressore)
- MGU-H (Motor Generator Unit – Heat)
- MGU-K (Motor Generator Unit – Kinetic)
- EX (Scarico)
La notizia positiva? Tutte le componenti rientrano ancora nei limiti consentiti dal regolamento 2025, quindi nessuna penalità in griglia per Leclerc e Hamilton. Modifiche anche sul motore Ferrari di Ollie Bearman, presente in pista con Haas.

Lo stesso Marc Genè, in diretta tv su Sky Sport F1, ha confermato come “gli uomini di Ferrari abbiano terminato di lavorare sulle monoposto all’una di notte locale“.
I comunicati della FIA


Cosa significano queste componenti? Le spiegazioni
ICE – Motore a combustione interna
È il cuore termico della power unit. Genera la potenza tramite l’esplosione della miscela aria-benzina. È soggetto a forti sollecitazioni, ed è normale vederlo sostituito dopo diversi chilometri.
Turbo – Turbocompressore
Compressore azionato dai gas di scarico per aumentare la pressione dell’aria in ingresso all’ICE. Più aria = più potenza. Fondamentale per massimizzare il rendimento del motore termico.

MGU-H – Recupero energia dal calore
Recupera energia dai gas caldi in uscita dal turbo e la converte in energia elettrica. È collegato direttamente al turbocompressore. Una delle parti più complesse della PU ibrida.
MGU-K – Recupero energia dalla frenata
Funziona come il KERS. Recupera energia cinetica in frenata e la immagazzina nella batteria per essere riutilizzata in accelerazione. È anche un motore elettrico a tutti gli effetti.
EX – Scarico
Sistema che convoglia i gas combusti fuori dal motore. Un cambio può indicare miglioramenti o usura eccessiva.
Foto: Scuderia Ferrari HP, FIA