Oscar Piastri approfitta della penalità di 5 secondi a Max Verstappen, e conquista la terza vittoria stagionale. Sul podio Verstappen e Leclerc, quarto Norris
Oscar Piastri domina il Gran Premio di Arabia Saudita! Il pilota australiano, sfruttando anche la penalità inflitta a Max Verstappen, ha materializzato la superiorità della MCL39 sul circuito cittadino di Jeddah, ed ha conquistato la terza vittoria in questo inizio di stagione.
Nulla ha potuto Max Verstappen, perfetto ieri in qualifica, ma non impeccabile oggi al via: infatti, la manovra di difesa su Oscar Piastri gli è costata 5 secondi di penalità, che lo hanno estromesso dalla lotta per la vittoria.
Chiude il podio Charles Leclerc, autore di una gara maestosa, specialmente negli ultimi dieci giri del primo stint con gomme medie. Un finale al cardiopalma per il pilota monegasco, che ha dovuto difendersi dall’arrivo di Lando Norris, che non ha però completato la sua rimonta. Primo podio stagionale per il pilota monegasco!
Si conclude quindi in quarta posizione la furiosa rimonta di Lando Norris, partito decimo dopo il grande errore commesso nella Q3 di ieri. Il pilota inglese perde anche la leadership del campionato ai danni del compagno di squadra, che per la prima volta in carriera si trova a guidare il Mondiale di Formula 1.

Gara in Arabia Saudita: la cronaca
Giro 50/50 – Inizia l’ultimo giro! Norris si porta a 1.1, ma ancora non ha il DRS! Vince Oscar Piastri, davanti a Verstappen e Leclerc, con Norris che arriva a solo un secondo dal pilota monegasco. Chiudono la zona punti Russell, Antonelli, Hamilton, Sainz, Albon e Hadjar.
Giro 49/50 – Penultimo giro che inizia ora: Norris si porta a 1.5 secondi da Leclerc, manca troppo poco per un disperato attacco.
Giro 47/50 – Giro lentissimo per Oscar Piastri, che ha trovato la Stake di Bortoleto da doppiare nella parte guidata del tracciato. Verstappen si porta ora a 3 secondi, ma dovrebbe essere un margine sufficiente da gestire per il pilota australiano. Resta invece stabile il gap tra Leclerc e Norris: diminuiscono le probabilità di un attacco del pilota inglese.
Giro 46/50 – Oscar Piastri è serenamente leader con 4 secondi di vantaggio su Verstappen. L’attenzione però è tutta per la battaglia per il podio, con Norris che si avvicina a 1.7 secondi da Leclerc.
Giro 44/50 – Non ci sarà investigazione per Lando Norris, che può quindi lottare liberamente per il terzo gradino del podio, occupato momentaneamente da Leclerc.
Giro 41/50 – Norris svernicia la Mercedes di Russell, e va a caccia di Leclerc per il podio, 4 secondi tra i due.
Giro 40/50 – Si avvicina Lando Norris, che arriva in zona DRS su Russell. Nel frattempo, però, viene notata l’uscita dalla pit-lane di Lando Norris, che potrebbe aver toccato la linea bianca.
Giro 38/50 – Sale momentaneamente sul podio Charles Leclerc, che passa con una manovra molto aggressiva Russell in curva 1. Intanto, giro veloce di Norris: 1:32.130.
Giro 37/50 – Zona DRS per Charles Leclerc, che deve liberarsi in fretta di Russell prima dell’arrivo di Norris.
Giro 35/50 – Pit-stop per Lando Norris, che però non osa, e monta la gomma media. Il pilota inglese esce in quinta posizione, a 5 secondi da Leclerc. Nel frattempo, Leclerc si porta a 1.5 secondi da Russell, si infiamma la lotta per il podio!

Giro 32/50 – Giro veloce di Leclerc, sei decimi più veloce di George Russell. Il pilota monegasco si porta a 2.6 secondi dalla Mercedes.
Giro 29/50 – Pit-stop di Charles Leclerc: ottimo lavoro dei meccanici del team di Maranello. Intanto, Antonelli passa Hadjar e sale in sesta posizione.
Giro 27/50 – Continua l’ottimo stint di Charles Leclerc, che gira a solo un decimo dal diretto concorrente George Russell, ma con una gomma ormai a fine vita. Potrebbe essere una grande occasione per il pilota monegasco, che si troverebbe ad avere un vantaggio di durata delle gomme consistente.
Giro 25/50 – Spaventoso Oscar Piastri: 1:32.760, 7 decimi più veloce di Max Verstappen. Si sta materializzando la superiorità del team papaya che abbiamo visto sin dalla giornata di venerdì. Nel frattempo, dietro grande rischio per Fernando Alonso, stretto verso il muro esterno dalla Stake Sauber di Gabriel Bortoleto. Nessun contatto, solo grande spavento per il pilota asturiano.

Giro 24/50 – Verstappen si libera di Lewis Hamilton all’esterno di curva 27, mentre Piastri fa registrare il giro più veloce della gara: 1:33.119 per il pilota australiano, che ha ora 3.8 secondi su Verstappen.
Giro 22/50 – Giro veloce personale sia di Leclerc sia di Norris, 1:33.6 per entrambi. Gira 4 decimi più lento Oscar Piastri, che deve ora gestire la gomma dura fino al termine della gara.
Giro 21/50 – Piastri arriva alle spalle di Lewis Hamilton, e per non perdere tempo lo passa subito all’interno in curva 21. Grande rischio del pilota australiano, che non voleva assolutamente perdere tempo nei confronti del leader. Contemporaneamente, effettua il pit-stop Max Verstappen, che rientra in pista a 3.2 secondi da Oscar Piastri.
Giro 20/50 – Pit-stop per Russell, gomma Hard anche per lui. Nel frattempo, Antonelli è uscito a circa 10 secondi dal pilota che lo precede, ovvero Isack Hadjar, e pertanto può provare l’undercut su Leclerc.
Giro 19/50 – Lando Norris passa agilmente Andrea Kimi Antonelli all’interno di curva 1, e sale in quinta posizione. Il prossimo obiettivo del pilota inglese diventa Charles Leclerc, che ha però 4.7 secondi di vantaggio. Nel frattempo pit-stop per Oscar Piastri, seguito da Andrea Kimi Antonelli. Il pilota australiano della Mclaren monta gomma Hard ed esce appena davanti a Carlos Sainz, evitando il traffico.
Giro 17/50 – Continua a spingere Max Verstappen, che allunga a 2.5 secondi su Oscar Piastri. Nel frattempo, Norris gira più di un secondo più veloce di Antonelli, ed entra in zona DRS.
Giro 14/50 – Norris finalmente riesce a passare definitivamente la Ferrari di Lewis Hamilton in curva 1. Bella battaglia tra i due, con il pilota inglese della Mclaren che ora si lancia all’inseguimento della Mercedes di Andrea Kimi Antonelli, che lo precede di 3.1 secondi. Nel frattempo, davanti Verstappen allunga su Oscar Piastri, che sembra però solo attendere il momento del pit stop.
Giro 13/50 – Hamilton quasi inchioda in curva 27 per prendere il DRS da Lando Norris nel rettilineo successivo, e lo ripassa nuovamente come nel giro precedente. Bel duello tra i due piloti inglesi, che però stanno perdendo molto da Andrea Kimi Antonelli, che li precede.
Giro 12/50 – Lando Norris passa all’interno di curva 27 Lewis Hamilton. Non ci sta il sette volte campione del mondo, che riprende la scia del connazionale e lo ripassa prima di arrivare alla staccata di curva 1. Non molto intelligente la manovra del pilota della Mclaren, che avrebbe potuto aspettare la staccata di curva 1 per passare la Ferrari numero 44.

Giro 9/50 – Si avvicina Lando Norris ad Hamilton, un secondo e mezzo tra i due. Intanto, Oscar Piastri arriva in zona DRS su Max Verstappen. Sarà interessante vedere se il pilota australiano rischierà subito l’attacco, oppure aspetterà il momento del pit stop.
Giro 7/50 – Si avvicina Antonelli alla Ferrari di Charles Leclerc, ma non affonda la staccata. Alle loro spalle, Lando Norris passa all’interno di curva 1 Carlos Sainz e sale in settima posizione, a 2 secondi da Lewis Hamilton, sesto.
Giro 4/50 – Allunga Verstappen alla ripartenza, mentre alle sue spalle si aprono a ventaglio Piastri, Russell e Leclerc: il pilota australiano mantiene però la seconda posizione.
Giro 3/50 – Al termine del giro, rientrerà in pitlane la Safety Car. Arriva la penalità per Max Verstappen: 5 secondi da scontare al prossimo pit stop! Per quanto riguarda la dinamica dell’incidente tra Gasly e Tsunoda, la Alpine ha provato il sorpasso all’esterno, ma la sua posteriore sinistra è entrata in contatto con l’ala anteriore della Red Bull del pilota giapponese.
Giro 2/50 – Subito pit stop per Ocon, Bortoleto e Doohan, che smarcano subito la mescola media per provare disperatamente a compiere l’intera gara con gomme dure. Nel frattempo, under investigation il contatto tra Verstappen e Piastri in curva 1. Lando Norris, sfruttando l’incidente tra Gasly e Tsunoda, risale in ottava posizione.
Giro 1/50 – Ottimo spunto di Oscar Piastri, che affianca subito Verstappen in curva 1, ma il pilota olandese si difende tagliando la chicane. Nelle retrovie, nel frattempo, duro contatto in curva 4 tra la Red Bull di Yuki Tsunoda e la Alpine di Pierre Gasly, che ha impattato violentemente contro le bandiere. Subito Safety Car, ma ci sarà da discutere per quanto accaduto in curva 1!
19:00 – Al via il giro di formazione! Tutti i piloti sono con gomme medie, ad eccezione di Norris, Hadjar, Stroll e Hulkenberg, che hanno optato per le mescole più dure. Secondo la Pirelli, la strategia più veloce prevede una singola sosta, con seuqenzza Medium-Hard, ma dobbiamo tenere sicuramente conto delle eventuali Safety Car che usciranno.
Nella giornata di ieri, Max Verstappen ha conquistato la seconda pole position nella sua stagione, e quarantaduesima in carriera, il che lo porta a consolidare la quinta posizione nella classifica all time, alle spalle di Lewis Hamilton, Michael Schumacher, Ayrton Senna e Sebastian Vettel, prossimo obiettivo a quota 57.
Al suo fianco, scatterà Oscar Piastri, al volante di una Mclaren dominante nelle sessioni di prove libere, specialmente sul passo gara. Delude invece il leader del Mondiale, Lando Norris, che ha commesso un grave errore, perdendo la macchina in curva 4 e concludendo la sua qualifica contro il muro. Partirà decimo, ma è comunque a rischio penalità a causa di un’eventuale sostituzione del cambio nel caso in cui questo componente si fosse danneggiato nell’incidente
FOTO: Mclaren F1 Team, Oracle Red Bull Racing, Formula 1, Alpine F1 Team.