Nella giornata di oggi la F1 Commission si riunirà per apportare modifiche e discutere del regolamento che entrerà in vigore l’anno prossimo.
Nella giornata odierna andrà in scena un’importante riunione della F1 Commission per discutere ed, eventualmente, apportare modifiche ad un regolamento che sembra essere nato con il piede sbagliato. Le numerosi frizioni dei team e la varie simulazioni hanno portato a diversi dubbi, circa la compagine motoristica, con F1 che adesso teme visto il livello competitivo e qualitativo a cui ha abituati il Circus negli ultimi anni.

Le maggiori perplessità riguardano, come annunciato poc’anzi, proprio il comparto motoristico visto che, con il nuovo regolamento, la configurazione vedrà una 50% dedicato alla parte elettrica e un altro 50% destinato alla parte termica. La paura di molti team, a cominciare da Ferrari e Red Bull, è quello che le vetture, una volta concluso il rettilineo, potrebbero aver già terminato tutta l’energia elettrica costringendo i piloti ad alzare spesso il piede per ovviare a ciò.
La riunione di oggi, dunque, diventa fondamentale per capire se ci sarà una revisione delle percentuali o se il nuovo regolamento verrà confermato in toto, nonostante le numerose perplessità espresse anche da ingegneri che ormai non fanno più parte dell’intero Circus. Tra i team che, ovviamente, si opporrebbero ad un cambio del regolamento c’è ovviamente la Mercedes che, nel corso della riunione FIA tenutasi in Bahrein, aveva alzato la voce.
Queste, invece, le parole di Toto Wolff circa l’ordine del giorno della F1 Commission: “Leggere l’ordine del giorno della F1 Commission è quasi divertente quanto certi commenti che si trovano su Twitter sulla politica americana. Vorrei davvero evitare di espormi con dichiarazioni, ma è difficile non commentare: è una barzelletta. Appena una settimana fa si è tenuta una riunione tecnica sui motori, e ora ci ritroviamo di nuovo con le stesse questioni all’ordine del giorno”.
Dall’altra parte della Luna, invece, c’è la Red Bull con le parole di Christian Horner: “Penso che si tratti di un tema che avevamo sollevato già due anni fa, ma non siamo stati noi a spingere affinché fosse inserito all’ordine del giorno questa settimana. La FIA ha svolto le proprie analisi e, da quanto capisco, l’obiettivo è evitare situazioni in cui i piloti siano costretti a risparmiare eccessivamente durante le gare. Sarebbe poco interessante per lo spettacolo e molto frustrante per chi è al volante. Non abbiamo fatto pressioni né presentato richieste in merito ma se questa decisione viene presa nell’interesse dello sport, allora è giusto sostenerla”.
L’idea di base sarebbe quella di ridurre la potenza dell’elettrico in gara da 350 a 200 KW, quindi dal 50% inizialmente previsto al 35%. Decisione che, ovviamente, non trova d’accordo Mercedes, Audi e Honda mentre Red Bull e Ferrari sarebbero più propense. Una situazione, questa, sportivamente imbarazzante visto che il nuovo regolamento dovrebbe entrare in vigore tra poco meno di un anno.