Dopo le FP1 di stamattina la categoria cadetta torna in pista: ecco i tempi e i risultati della sessione
Le temperature continuano a salire sopra il Circuito de Jerez-Angel Nieto, e con esse anche il ritmo delle simulazioni sul passo gara. È ora il momento delle Pre-Qualifiche: da qui usciranno i 14 piloti che accederanno direttamente al Q2, mentre gli altri dovranno passare dal Q1 nella giornata di domani, con le qualifiche ufficiali previste alle ore 12:50.

Rueda domina tutta la sessione, girando su tempi alieni rispetto a tutti gli altri piloti in pista. Conclude i 35 minuti in prima posizione davanti al compagno di squadra, Alvaro Carpe: a separarli più di un secondo sul giro veloce.
Seguono i giapponesi Furusato (3°) e Yamanaka (4°), i quali dopo il podio in Qatar tornano a farsi notare. Bene anche Roulstone (5°), ma la vera rivelazione del turno è Munoz (6°): il pilota spagnolo riesce a scendere in pista solamente pochissimi minuti prima del termine, a causa di un malfunzionamento della pompa del freno anteriore, ma nonostante questo mette subito a segno un tempo buono per evitare il Q1.

Per quanto riguarda gli italiani, invece, Guido Pini (12°) è l’unico a ottenere l’accesso diretto al Q2, replicando lo stesso tempo messo a segno nelle qualifiche del Junior GP dello scorso anno. Disastro per Lunetta, il quale finisce due volte in ghiaia. Il più sfortunato di tutti, però, è Riccardo Rossi: dopo delle FP1 disastrose i problemi alla frizione, per il pilota numero 54 i problemi non finiscono: l’italiano non scende proprio in pista durante le pre-qualifiche, sempre a causa di difetti tecnici della sua moto.
Foto: José Antonio Rueda, MotoGP