Rumors affermano che FIA stia pensando di modificare il valore del limite di velocità in pit lane per i piloti, passando dagli 80 ai 100 km/h
Grosse novità si valutano in casa FIA. Impegnati giorno e notte sul regolamento 2026, ove sono ancora attese evoluzioni e novità, il massimo organo governativo parigino starebbe pensando di attuare ulteriori modifiche. Sempre in vista della prossima annata infatti, l’ultima idea di FIA potrebbe riguardare il limite di velocità (in inglese “speed limit”) dell’ingresso ai box durante tutte le sessioni del weekend.

Come riportato da TheRace.com, FIA starebbe pensando di riportare il limite di velocità in pit lane da 80 a 100 km/h. Una scelta che ovviamente sarà discussa anche con tutti i team (e ci si augura anche coi piloti), pur sempre rispettando i canoni di sicurezza necessari per tutti i meccanici all’interno della pit lane.
Tutto ciò, tuttavia, non è una novità: negli anni ‘90, il limite in pit lane era addirittura di 120 km/h, poi abbassato a 100 km/h per motivi di sicurezza, date le dimensioni e l’affollamento eccessivo nelle corsie box. Successivamente, nel 1994, purtroppo, dopo la scomparsa di Senna e Ratzenberger, FIA stabilì la riduzione a 80 km/h in gara e di 60 km/h in qualifiche e prove libere.
Quali conseguenze? Tante volte abbiamo visto come alcuni piloti arrivassero a ruote fumanti alla soglia della riga bianca, punto in cui si attiva il limitatore (una vera e propria mappatura sul volante di ogni macchina di F1). L’ultimo caso fu proprio, tra le altre cose, quello di Lando Norris in Arabia Saudita, in cui l’inglese ha rischiato di incappare in una penalità di 5 secondi per superamento del limite.
Foto: Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari HP