Brutta scivolata per entrambi i piloti del Team Aspar nella gara spagnola: fortunatamente nulla di grave ma i segni dell’impatto sono evidenti
Weekend di compleanno amaro per David Alonso e Dani Holgado, che avrebbero voluto festeggiare in pista ma si sono ritrovati con un bilancio tutt’altro che felice. La domenica di gare ha infatti portato un doppio DNF per il Team Aspar in Moto2, a cui si aggiungono gli zeri raccolti dai suoi alfieri Moto3 nel precedente round in Qatar. Un momento decisamente complicato per la squadra, colpita da una sfortuna che sembra non voler mollare la presa.
Nonostante la caduta, però, il weekend di Jerez per Alonso è stato complessivamente positivo: il giovane colombiano sembrerebbe aver recuperato completamente dopo l’infortunio alla spalla, e il processo di adattamento alla Kalex numero #80 sembrerebbe essere completo. Per la prima volta dall’inizio del campionato, il potenziale del talento nativo di Madrid si è intravisto.
La Jorge Lorenzo (curva 13 del circuito andaluso) è la bestia nera del campione di Moto3 e questa volta la caduta è stata parecchio rischiosa; Alonso lo sa e il suo casco pure. I segni dell’impatto sono evidenti: il pilota si rialza senza visiera e con il volto segnato dai lividi dovuti allo scontro con la ruota della moto di Guevara.
Le parole di David Alonso
Dopo la gara Alonso dichiara: “Fortunatamente, sto bene. Ci sono stati molti problemi nelle prime curve, ma almeno stavo attaccando e sorpassando quando potevo. Ho cercato di essere aggressivo come gli altri per recuperare, e all’improvviso la mia ruota anteriore è andata. Izan ha frenato molto forte, lo stesso ho fatto anch’io, e siamo caduti entrambi.”
Ieri, invece, il rookie di Moto2 ha deciso di pubblicare un video su Instagram nel quale si mostra i segni della caduta, oltre che scusarsi con l’avversario e ricordare che la sicurezza in pista non va mai sottovalutata. Scrive: “Prima di tutto, chiedo scusa a Izan Guevara, non voglio mai far del male a nessuno, tanto meno quando c’è una lesione di mezzo. Da qui, tutto il mio supporto.
In secondo luogo, ringrazio Airoh per avermi protetto e permettermi di essere a casa oggi a scrivere questo post dopo un colpo duro. I primi giri sono stati divertenti e sono riuscito a essere più attivo, ma poi tutto è successo molto velocemente e all’improvviso mi sono ritrovato in ospedale. Anche se potrebbe sembrare che sia andato male, ogni giorno va meglio.”
Foto: David Alonso