La docuserie Formula E Driver arriva su Prime Video: svelerà il lato più autentico e umano dei piloti del campionato elettrico.
Nel rombo silenzioso delle monoposto elettriche, dove la tecnologia incontra la tensione umana, si nasconde un mondo fatto di sogni, cadute e rinascite. Formula E Driver apre quella porta, lasciandoci entrare dove solitamente si chiude il caso: nella testa e nel cuore dei piloti.
La nuova serie Formula E Driver, disponibile su Prime Video in 38 paesi, esplora le vite di quattro piloti iconici della Formula E, gettando luce sui loro percorsi intimi, sulle paure e sulle ambizioni che li accompagnano nel campionato.

I protagonisti della serie saranno António Félix da Costa (della Porsche), Mitch Evans (della Jaguar), Jake Dennis (della Andretti) e Dan Ticktum (della Cupra). Attraverso quattro episodi, la docuserie racconta una stagione di alta tensione emotiva: dallo start in Messico al drammatico finale di Londra, con cinque piloti in lotta per il titolo.
La vera forza della serie sta nel racconto umano. Lo spettatore non assiste solo a sorpassi e incidenti: entra nei box, nei momenti di solitudine, nelle camere d’albergo, nei confronti con i tecnici. Formula E Driver, promette di raccontare le fragilità e la forza mentale dei protagonisti.
“Abbiamo voluto mostrare tutto: successi, fallimenti, emozioni vere“, dice da Costa. Una dichiarazione che racchiude il cuore della produzione curata da Astronaut Films, capace di restituire autenticità in un mondo iperprofessionale.
Jake Dennis, campione in carica, apre la serie con il peso di un titolo da difendere. La sua stagione comincia tra la pressione di riconfermarsi e il bisogno di restare lucido. “Il bello di questa serie è che mostra ciò che accade tra una gara e l’altra, dove si costruisce davvero la performance“, afferma.
Dan Ticktum, con la sua immagine da “bad boy”, è forse il personaggio più controverso. Ma proprio questa sua complessità diventa il punto del racconto. “Mi sono divertito molto. Mi hanno lasciato essere me stesso“.
“Non è solo sport: è psicologia, strategia, sacrificio“, sottolinea Jow Alwen, produttore esecutivo. Il valore della serie sta proprio qui: nel mostrare cosa significa vivere per la competizione, non solo durante i 45 minuti di gara, ma ogni giorno, ogni notte.
Con Formula E Driver, la Formula E compie anche un salto culturale: si offre non solo come motorsport elettrico e sostenibile, ma come storia di uomini in lotta con sé stessi, perfettamente sintonizzata con un pubblico che cerca emozioni autentiche e narrazioni forti.
Le quattro puntate, già disponibili su Prime Video, sono un invito a guardare la corsa con occhi nuovi. Non solo per chi ama i motori, ma per chi ama le grandi storie. Perché, alla fine, ogni pilota è anche un essere umano. E ogni essere umano, ha una storia che vale la pena raccontare.
Foto: Formula E