Weekend con format Sprint, Mercedes l’unico team a concentrarsi sul passo gara
Siamo arrivati al secondo weekend con format Sprint dei sei previsti dal calendario di questa stagione 2025. I team hanno avuto a disposizione quindi una sola sessione di prove libere per trovare l’assetto giusto e per fare le ultime valutazioni, prima di rientrare in pista per le Qualifiche Sprint, in programma questa sera alle ore 22:30 italiane.
Per la quarta edizione assoluta del Gran Premio di Miami, la Pirelli ha optato per portare le stesse mescole dell’Arabia Saudita, che saranno di uno step più morbido rispetto al 2024: i team avranno infatti a disposizione le gomme C3 (Hard), C4 (Medium) e C5 (Soft). La gara sarà presumibilmente ad una sosta, con sequenza Medium-Hard, ma vediamo se queste mescole più morbide potranno stravolgere le strategie.
Nel corso della sessione di prove libere, abbiamo visto un asfalto molto sporco, con tutti i piloti che hanno lamentato di avere poco grip. Con il passare delle ore, sicuramente la pista si gommerà, anche grazie alle gare delle due categorie di supporto, ovvero la F1 Academy e la Porsche Carrera Cup North America. Inoltre, saranno previste temperature molto elevate, e per questo motivo bisognerà stare attenti al degrado.
Infine, l’ultima incognita sarà rappresentata dal meteo: infatti, il cielo della giornata di domenica sarà nuvoloso, con possibilità di temporali durante l’orario di gara pari al 40/45%.
Analisi passo gara FP1 Miami: ecco i tempi di questo pomeriggio
In questa unica sessione di prove libere, tutti i piloti si sono concentrati sulla simulazione di passo gara, anche se, essendo un weekend con format Sprint, non sappiamo se hanno svolto simulazioni in vista della gara di sabato o della gara di domenica, in quanto non conosciamo i carichi di benzina.
Il team che ha effettuato la simulazione più lunga è la Mercedes, con George Russell che ha portato a termine ben 16 giri, arrivando molto vicino ai 19 della gara Sprint, in programma nella giornata di domani alle ore 18 italiane. Il long run del pilota britannico è stato molto positivo, concludendo con un 1:31.481, in linea con gli altri giri, mostrando quindi poco degrado.
Ottima è stata anche la simulazione di gara del nostro Andrea Kimi Antonelli, esordiente assoluto sul tracciato di Miami: il pilota bolognese ha portato a termine ben 13 giri, con tempi non lontani dal compagno di squadra.
Molto più breve è stata la simulazione di gara di entrambi i piloti della Mclaren: 6 giri per Norris, protagonista anche di un grande spavento con Ocon, e 5 per il leader del Mondiale Oscar Piastri. Per quanto riguarda i tempi cronometrati, presumibilmente entrambi i piloti si sono concentrati sui primi giri della gara Sprint.
È stata molto breve anche la simulazione di gara delle Ferrari, con Leclerc che ha portato a termine 5 giri e Hamilton solo 3, prima di passare su gomma Soft per l’ultima simulazione di qualifica. Infine, il neo papà Max Verstappen ha portato a termine 7 giri, a cavallo tra l’1:31 e l’1:32: probabilmente il quattro volte campione del mondo ha voluto concentrarsi sul primo stint della gara di domenica.
FOTO: F1, Mercedes AMG-Petronas, McLaren F1 Team, GPKingdom.
