Jack Doohan è out da Alpine: l’ufficialità di stamani, dopo le dimissioni di Oakes, spalanca le porte a Franco Colapinto e Flavio Briatore
Jack Doohan saluta l’Alpine. E forse anche la F1 per sempre. L’australiano, figlio del leggendario pilota di MotoGP Mick Doohan, dopo soli 6 appuntamenti ha lasciato il sedile Alpine e la F1. Al suo posto spazio a Franco Colapinto, argentino classe 2003, già “mostrato al pubblico” nell’ultima parte della passata stagione alla guida della Williams.

Lanciato da James Vowles infatti, l’ingaggio di Sainz in luglio (quando al volante c’era ancora Logan Sargeant) aveva privato a Colapinto di vestire il bianco e blu della Williams nel 2025. A cogliere la palla al balzo ci ha pensato Flavio Briatore, il più lesto di tutti, e certamente più audace di Red Bull, che nel mentre dibatteva sulla conferma o meno di Sergio Perez.
Il manager italiano decise dunque, malgrado l’investimento (anch’esso prematuro) di un giovanissimo Jack Doohan, di scommettere su Franco, che sarebbe diventato altresì il terzo pilota della scuderia francese. L’aria che tirava in questo inizio di annata però non prometteva nulla di positivo per Doohan, il quale già dai test del Bahrain sentiva il fiato sul collo e la pressione di Briatore e Colapinto. Ora, dopo 6 gare, l’ex Benetton e Renault ha approvato il cambio. Ma perché?
Il terremoto Alpine e la scommessa di Briatore: “Franco or nothing”
Flavio Briatore lo conosciamo bene. Le sue parole, da sempre schiette e mai banali, sono efficaci e pungenti. L’indizio che Colapinto a breve si sarebbe visto al volante dell’A525 in realtà era giunto poco prima della gara di Miami, quando Briatore aveva parlato chiaramente di ultima chance per Doohan, oltre alla sua idea di “pressione agonistica” che deve avere un pilota di F1.
Il terremoto nella tarda serata di ieri in casa Alpine con l’addio di Oliver Oakes (quest’ultimo scelto come team principal a metà 2024 proprio da Flavio al posto di Bruno Famin), aveva aperto dunque una frattura interna nel team, nonché uno scossone inatteso. Perché allora non si è deciso di ingaggiare Colapinto sin dal primo minuto? Perché minare giorno dopo giorno la fiducia in Doohan? Interrogativi che hanno risposta solo da pochi minuti.
Come riportato da Gpblog.com, Briatore pochi minuti fa ha così parlato dell’ingaggio dell’argentino: “Dopo aver esaminato le gare d’apertura della stagione, abbiamo preso la decisione di mettere Franco in macchina al fianco di Pierre per le prossime cinque gare.”
“Sappiamo anche che il 2026 sarà importante per il team e avere una valutazione giusta dei piloti in questa stagione è la cosa giusta da fare per l’anno prossimo. Continuiamo a sostenere Jack nel team, poiché ha agito in modo molto professionale nel suo ruolo di pilota di gara finora questa stagione. Le prossime cinque gare ci daranno l’opportunità di provare qualcosa di diverso e dopo questo periodo valuteremo le nostre opzioni“.
Foto: BWT Alpine Formula One Team