Enea Bastianini è stato protagonista di un weekend terrificante a Le Mans: penalità, cadute e la gara di Silverstone partirà già (in parte) compromessa
“Entro, spacco, esco, ciao”, come si suol dire. Peccato che, purtroppo per il nostro Enea, lo “spacco” non ha un significato positivo: quella di Le Mans è stata probabilmente la peggior gara in carriera di Enea Bastianini, pilota che di certo non merita di stare a fondo classifica.

I risultati di questo inizio di stagione, complici anche una moto non all’altezza, sono però terribili: Bastianini è al momento quindicesimo in classifica ed ultimo tra le KTM in pista, con soli 31 punti totalizzati in 6 gare e 6 Sprint.
Bastianini, domenica da HORROR!
Vediamo, però, il weekend da brivido che Enea ha avuto sul tracciato transalpino:
14:11.31 – Esce dalla pit lane per il giro di ricognizione dopo aver cambiato la moto con le gomme da asciutto.
14:13.52 – Cade, portando con sé Pecco Bagnaia e Joan Mir e mandando fuori pista Johann Zarco.
14:14.17 – Riprende la gara.
14:16.33 – Doppio long lap penalty per aver cambiato la moto durante il sighting lap.
14:18.02 – Completato il primo long lap penalty.
14:19.42 – Completato il secondo long lap penalty.
14:22.21 – Un’altra caduta.
14:22.50 – Rientra.

14:24.42 – Entra per cambiare moto.
14:25’11 – Di nuovo in pista.
14:30.54 – Doppio long lap penalty a causa dell’eccesso di velocità in pit lane.
14:34.49 – Completato il primo long lap penalty.
14:35.30 – Completato il secondo long lap penalty.
Dopo la gara – Altro long lap penalty inflitto però per il GP di Silverstone, per aver il contatto al via.
Foto: Tech3 Racing
Da un’idea di MemasGP e Swinxy GP