Il primo spicchio di 2025 è un boccone amaro per la Ferrari: Imola invoca una ripresa dopo il buio delle prime sei gare
Ormai è chiaro a tutti: Ferrari ha deluso le aspettative in questa prima frazione di Mondiale e adesso è chiamata a una reazione immediata. Lo sa molto bene Hamilton, che durante il media-day del Gran Premio di Imola, il suo primo in tuta rossa, chiama gli appassionati del Cavallino alla pazienza, ammettendo candidamente le difficoltà riscontrate nell’entrare in sintonia con la macchina. Alla vigilia della gara tricolore i Tifosi auspicano un’inversione di rotta, ma è chiaro che ci vorrà del tempo e anche Lewis non esita a sottolinearlo.

La Scuderia approda in Emilia Romagna con un bottino chiaramente insufficiente, che comprende un solo podio, raccolto a Jeddah grazie a Leclerc, e una vittoria Sprint, arrivata in Cina per mano di Hamilton. La SF-25, per il momento, costringe la squadra al quarto posto in Classifica Costruttori, mentre Charles e Lewis occupano rispettivamente la quinta e la settima posizione nella graduatoria riservata ai piloti.
Una monoposto 2025 annunciata dal primo momento come rivoluzionata al 90% nei confronti della vettura precedente. Una monoposto 2025 nata male sotto il segno di un progetto nuovo, descritto come necessario dato il raggiungimento del culmine dello sviluppo tecnico della SF-24.
Nell’inverno, forgiati dall’approdo di Sir Lewis a Maranello, si sono susseguiti numerosi i proclami e le dichiarazioni di lotta per entrambi i titoli mondiali. Promesse che, allo stato attuale, sembrano appartenere a un’altra epoca se tiriamo le somme dei risultati offerti dalla pista, il cui giudizio rimane l’unico affidabile al 100%.

Questo fine settimana il Circus della Formula 1 si intrattiene a Imola, in Emilia Romagna, a casa della Ferrari. E proprio quest’ultima, sollecitata dal solito ma mai banale affetto dei Tifosi, è chiamata a dare un segnale forte, di ripresa, anche se non esistono i miracoli.
In questo momento, infatti, pretendere esplosioni di competitività e fuochi artificiali dalla SF-25 sarebbe troppo ottimistico, ma chiedere che Imola possa rappresentare il primo importante tassello di una parabola in ripresa per la Ferrari, è più che lecito e comprensibile da parte dei Tifosi che a inizio anno, traditi dalle parole a effetto e dai proclami altisonanti, si aspettavano ben altro dalla Rossa.
Foto: Scuderia Ferrari HP.