Come da pronostico, McLaren è la favorita, ma ottimo long run per la Ferrari
La Formula 1 torna nel nostro paese, ad Imola, per quella che potrebbe essere l’ultima edizione del Gran Premio del Made in Italy, prima tappa del calendario europeo. Nelle sessioni di prove libere, disputate questo pomeriggio, il più veloce è stato sempre Oscar Piastri, di pochi millesimi davanti al compagno di squadra Lando Norris. Sembrano essere più lontani gli altri, quanto meno sul giro secco, con Pierre Gasly, terzo nelle FP2, staccato di quasi tre decimi.
Per il primo weekend europeo della stagione 2025, la Pirelli opta per una nuova combinazione di mescole, che comprende la C4 (Hard), la C5 (Medium) e la C6 (Soft), che debutterà così sulle monoposto di Formula 1. Nell’edizione 2024, la maggior parte dei piloti ha optato per una sola sosta, con sequenza Medium-Hard, anche se quest’anno le gomme più morbide potrebbero portare più incertezza per quanto riguarda il degrado.
Infatti, ai microfoni di Sky Sport F1, Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport, ha dichiarato che, dagli studi effettuati prima del weekend, la strategia più veloce sembra essere quella a due soste, con sequenza Medium-Hard-Medium, anche se bisogna tener conto dell’elevata lunghezza della pit lane, che porterà i piloti a perdere circa 28 secondi.

Il circuito, sviluppato in prossimità del fiume Santerno, è caratterizzato da una sola zona DRS, in corrispondenza del rettilineo principale, e quindi le opportunità di sorpasso saranno molto limitate, il che rende molto importante la qualifica di domani.
Inoltre, come tutte le piste “old-school”, oltre i cordoli non è presente asfalto, bensì ghiaia: questo è un fattore che aumenta le probabilità di un ingresso della Safety Car nel corso della gara, nel caso in cui ci fossero uscite di pista.
A testimonianza di ciò, le sessioni di oggi hanno confermato questa possibilità, in quanto sono state esposte ben quattro bandiere rosse: una nelle FP1 a causa dell’incidente di Gabriel Bortoleto alla Rivazza, una nelle qualifiche di Formula 3 a causa dell’uscita di pista di Inthraphuvasak, una nelle qualifiche di Formula 2, a causa dell’incidente di Kush Maini in uscita dalla chicane del Tamburello, e una nelle FP2 di questo pomeriggio, con l’uscita di pista di Isack Hadjar sempre al Tamburello.

Analisi passo gara FP2 Imola: i tempi di questo pomeriggio
Negli ultimi 25 minuti della sessione, tutti i team si sono concentrati sulla simulazione di passo gara, in vista della giornata di domenica. Tutti i piloti sono scesi in pista con gomme medie, ad eccezione della Racing Bulls di Isack Hadjar, che ha optato per la mescola più dura a disposizione.
Gli unici piloti a girare regolarmente sotto il muro dell’1:20 sono stati Oscar Piastri e Lando Norris: le due McLaren, dopo il dominante weekend a Miami, si presentano come le favorite anche in questo primo appuntamento europeo, aspettando di vedere cosa succederà dopo il cambio di regolamento sulle ali anteriori, previsto a Barcellona.

É stata buona anche la simulazione di gara di Charles Leclerc: dopo un difficile inizio di weekend, negli ultimi minuti delle FP2 il pilota monegasco è stato protagonista di un buon long run, in cui ha fatto registrare un 1:19.656 come miglior giro, al livello delle due McLaren.
La simulazione di gara più lunga è stata effettuata dalle due Mercedes: in particolare, il long run di George Russell è stato caratterizzato dalla presenza del traffico, in particolare della Alpine di Franco Colapinto, che lo ha costretto a girare in 1:22 e in 1:23. É stata ottima anche la simulazione di gara di Andrea Kimi Antonelli, reduce dal grande weekend di Miami: il pilota bolognese, nonostante non sia riuscito a portare a termine la simulazione di qualifica, ha effettuato un buon long run, girando regolarmente sull’1:20 basso.

Infine, è sicuramente interessante la simulazione di gara della Racing Bulls di Isack Hadjar, che, come abbiamo detto, è stato l’unico a scendere in pista con gomme Hard: il pilota francese ha girato sugli stessi tempi dei piloti con gomme medie, prima di terminare il suo long run nella ghiaia della chicane del Tamburello.



FOTO: McLaren F1 Team, Scuderia Ferrari HP, GPKingdom.